Non profit

Sorella, nutrice e musa

Educazione allo sviluppo, perché vale la pena.

di Redazione

L?acqua è una forza motrice per lo sviluppo sostenibile. L?inquinamento, la crescita demografica, il consumo eccessivo, i cambiamenti climatici stanno riducendo la qualità e quantità dell?acqua disponibile. Se il trend dovesse continuare, nel 2025 due persone su tre potrebbero patire forme di razionamento dell?acqua. Per l?Unesco, agenzia Onu per il decennio dedicato all?educazione per lo sviluppo sostenibile, l?educazione è uno dei principali strumenti per elaborare e diffondere un modello più sostenibile di conservazione e uso dell?acqua, perché si possa andare incontro ai bisogni di acqua, sviluppare l?accesso a essa e riorientarne la pianificazione. La disponibilità di acqua è un tema trasversale che collega questioni ambientali, economiche e sociali. Per fare qualche esempio sul suo impatto economico e sociale basti dire che più di 2 milioni di persone nei Paesi in via di sviluppo, la maggior parte bambini, muoiono ogni anno per la mancanza di accesso all?acqua potabile. La scarsità di acqua è un problema legato anche all?uguaglianza di genere: le donne in molte culture sono le prime responsabili del rifornimento di acqua. La scarsità di acqua significa per loro più tempo ed energia spesa per procurarla. Molti programmi internazionali hanno stimolato la produzione di materiali utili per l?educazione formale e informale allo sviluppo sostenibile. In più l?educazione per lo sviluppo sostenibile si prefigge di diffondere la conoscenza e le competenze delle popolazioni indigene e condividere approcci innovativi e buone pratiche che si sono dimostrate efficaci a livello locale. Il decennio offre un?opportunità di collaborare a programmi incentrati sull?acqua, di condividere risorse educative e di coordinare interventi formativi e di sviluppo delle risorse umane al fine di gestire l?acqua per uno sviluppo sostenibile. Educare all?acqua è riconosciuto quindi come punto fondamentale per sviluppare una nuova etica per il governo dell?acqua. Maria Antonietta Quadrelli responsabile ufficio educazione wwf Italia

Partecipa alla due giorni per i 30 anni di VITA

Cara lettrice, caro lettore: il 25 e 26 ottobre alla Fabbrica del Vapore di Milano, VITA festeggerà i suoi primi 30 anni con il titolo “E noi come vivremo?”. Un evento aperto a tutti, non per celebrare l’anniversario, ma per tracciare insieme a voi e ai tanti amici che parteciperanno nuovi futuri possibili.