Famiglia

Sordità: riguarda 2 neonati su mille

Sono i numeri diffusi oggi a Roma dall'Associazione italiana per la ricerca sulla sordita' (Airs Onlus)

di Gabriella Meroni

Ogni mille bebe’ italiani, due nascono con sordita’ grave: in un anno, quindi, nel nostro Paese sono circa 1.500 i piccoli che vengono al mondo senza il dono dell’udito. E non e’ tutto. Tre bimbi su 10 mila svilupperanno problemi di questo tipo entro i tre anni di vita, cioe’ durante il periodo di apprendimento del linguaggio. E attualmente sono 8 mila i bambini che ogni anno necessitano di sostegno scolastico per la loro sordita’.

Sono i numeri diffusi oggi a Roma dall’Associazione italiana per la ricerca sulla sordita’ (Airs Onlus) alla presentazione della Giornata nazionale Airs, in programma giovedi’ 18 ottobre. “Nel 50% dei casi – ha spiegato Giancarlo Cianfrone, presidente Airs Onlus e docente di Audiologia all’universita’ La Sapienza di Roma – le cause della sordita’ infantile sono di tipo genetico. La loro individuazione e’ in crescita grazie al miglioramento della ricerca. Il 30% e’ provocato invece da infezioni virali o batteriche, intossicazioni, traumi durante la gravidanza, sofferenze del feto. Il 20% delle cause e’ infine sconosciuto. Ma con una diagnosi precoce, eseguita oggi tramite screening audiologico effettuabile alla nascita, e’ possibile dare inizio a una serie di interventi riabilitativi per limitare i danni, anche sociali, che la sordita’ puo’ provocare in un bambino. Oggi oltre il 90% dei piccoli pazienti e’ avviato o avviabile con successo alla riabilitazione con l’ausilio di apparecchi acustici o di impianto cocleare, e al trattamento logopedico intensivo e continuativo per tutta l’eta’ prescolare, scolare e oltre. Solo il 5-7%, per scelte culturali o motivi clinici – ha concluso Cianfrone – viene educata a strategie alternative di comunicazione come il linguaggio dei segni”.

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