Sono stufo: lo sfogo di un cooperante

Sono stanco. Di tutte queste parole, di tutta questa gente che parla senza sapere, del nostro Presidente del Consiglio, della nostra opposizione. Già perché sono nostri! Senza di noi non esisterebbero, loro e la loro autoreferenzialità. Di tutto. Sono stanco. Sono stato (e sono tutt?ora) contro la guerra. Lavoro in una ONG presente in Iraq (anche se queste sono solo mie opinioni personali). Non penso che il contingente italiano possa lasciare il Paese. Purtroppo e? troppo tardi. Come posso guardare la tv, vedere la mia classe politica e non pensare che siano persone inadeguate?. Persone che non hanno veramente a cuore il popolo. Come si fa a essere così miopi?. Veramente pensano che con la guerra si possano risolvere i problemi internazionale? Che io ci possa cascare? Che la gente sia cosi stupida? Non ho e non avrò voce. A loro non importa quello che io penso. Sono solo uno dei tanti? Ma vi prego, sono stanco. E non mi rispondete: bisogna manifestare, dire la propria opinione, ecc. Non serve più. La gente continua a morire. Perché? Come dice una canzone, ?perché mio figlio possa comprarsi la playstation?. Signori, come si fa ad ignorare la guerra? Come si può accettare che i nostri politici si comportino in questo modo? Chi comanda il mondo? Ho sentito dire che servirebbe una rivoluzione. E chi la farebbe? Il popolo italiano? Be, un attimo, aspetta dai, c?è l?Italia che gioca le qualificazioni. Devo andare a mare? Cosa mi risponderanno ora? Che non amo la mia Patria. Che i partigiani sono morti anche per me, che gli americani ci hanno salvato, che sono antiamericano. Amo il mio Paese ed il mondo più di ogni altra cosa. Sogno un mondo senza frontiere e senza bandiere. Io chiederò a loro: rispondete alle mie domande ed io la farò con voi la rivoluzione, ma vi prego, vi scongiuro, non sono arrabbiato, sono solo stanco, sfiancato, da Bertinotti, Bush, l?ignoranza, l?indifferenza, le veline, un certo Costantino, il nostro premier che sorride con una bandana in testa, i leader di sinistra meno organizzati del gruppo scout al quale appartenevo. Vi prego convincetemi che esiste un modo per poter arrivare ad un check-point, mostrare il mio passaporto italiano, e non sentirmi dire:?ah italiano, vassallo dell?america, qui tutti odiano l?america, quindi anche voi non siete i benvenuti. Prego ora può passare?? Sapete cosa vorrei fare ora? Andare in Iraq, come Simona Pari mi chiese alcuni mesi fa nonostante non ci conoscessimo molto bene, per continuare quel girotondo iniziato da lei con i bimbi. Il vero futuro del mondo?. Simona?ti mando un bacio. Guglielmo Micucci