Mondo

Somalia: Ua decide invio di forza di pace

La decisione è stata presa ieri durante il summit dell'Unione africana

di Emanuela Citterio

Una forza di pace sara’ inviata in Somalia. Lo hanno deciso ieri sera i 53 paesi aderenti all’Unione africana riuniti nella capitale del Gambia, Banjul. ”Abbiamo deciso che l’Unione africana assuma il controllo della situazione in Somalia”, ha riferito il presidente di turno dell’organizzazione, Denis Sassou Nguesso, spiegando che nel paese sara’ inviato un contingente militare per riportare stabilita’ e favorire il dialogo interno. Su internet intanto è comparso unmessaggio audio di Osama bin Laden, che ha diffidato la comunita’ internazionale dal mandare forze di pace in Somalia. La minaccia del capo di al Qaeda e’ venuta due settimane dopo la prima riunione del gruppo di contatto sulla crisi in Somalia del quale fa parte anche l’Italia. “Avvertiamo tutte le nazioni del mondo: non andate dietro all’America mandando contingenti internazionali in Somalia” dice bin Laden nel messaggio, “noi combatteremo contro i soldati americani in terra somala e ci riserviamo il diritto di punire l’America sul suo territorio e ovunque sara’ possibile”. Nelle ultime settimane nel Paese del Corno d’Africa si e’ affermato il potere delle Corti islamiche che hanno sconfitto l’Alleanza contro il terrorismo formata dai signori della guerra e sostenuta dagli Stati Uniti. Le Corti Islamiche che controllano Mogadiscio hanno però preso le distanze dal messaggio di ieri di Bin Laden “Osama bin Laden sta esprimendo il suo punto di vista come qualsiasi altra figura internazionale. A noi non interessa”, ha detto lo sheikh Sharif Ahmad, leader moderato delle Corti islamiche.


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