Politica
Somalia: liberato il capo dell’Unhcr
Hassan Mohammed Ali era stato rapito il 211 giugno. Msf però chiude la clinica di Mogadiscio
di Redazione
È stato liberato ieri Hassan Mohammed Ali, il capo dell’Ufficio locale dell’UNHCR, l’Agenzia Onu per i Rifugiati a Mogadiscio, sequestrato il 21 giugno scorso. Lo annuncia la stessa UNHCR in un comunicato. L’uomo sta bene.
Sempre ieri però l’organizzazione umanitaria Medici senza frontiere (Msf) ha annunciato di aver chiuso una delle sue strutture sanitarie a Mogadiscio. L’organizzazione ha precisato di essere stata “costretta a sospendere le attività mediche a causa dell’aggravarsi degli scontri” in corso in città e del rischio che questi pongono a pazienti e personale.
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