Mondo

Somalia: firmato accordo di pace

Firmata l'intesa per un sistema federale di governo. Con il contributo dell'Italia.

di Emanuela Citterio

Un passo avanti per il ?Paese che non c?e`?. Oggi a Nairobi è stata firmata un?intesa per la costituzione di un nuovo parlamento e di un sistema federale di governo per la Somalia. Con questo accordo prende il via oggi la cosiddetta ?fase tre? del negoziato di pace per la Somalia, iniziato sempre in Kenya nel settembre 2002.

L?accordo è stato firmato da tutti i principali ?signori della guerra? che da 13 anni combattono sul frammentato suolo somalo. A fare da garante, il presidente del Kenya, Mwai Kibaki.
L?intesa – raggiunta con la mediazione dell?Igad (Intergovernmental Authority on Development) e con il contributo dell?Italia ? prevede la creazione di un parlamento di transizione composto da 275 rappresentanti, nominati dai capi delle fazioni in lotta e i gruppi politici; la nascita di un governo di unità nazionale con un mandato di cinque anni; una Costituzione federalista da sottoporre a un referendum, preceduto da un censimento; il rilancio e il rafforzamento del ?cessate-il-fuoco? firmato nell?ottobre 2002.

Il ministro per gli Affari esteri Franco Frattini ha espresso viva soddisfazione per la firma dell?accordo, osservando che l?Italia ha dato un contributo decisivo, partecipando alle fasi scruciali delle trattative, anche attraverso l?inviato speciale per la Somalia, Mario Raffaelli.

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