Non profit
Solidarietà: Miss Italia per raccolta Telethon
Domani madrina di un'iniziativa sul Lago d'Orta
di Redazione
Quando la bellezza incontra la beneficenza. Novara, capitale mondiale del Riso 2007, lega il proprio nome alla bellezza. Miss Italia sara’ la madrina dell’iniziativa ”Riso: dall’alpeggio al Lago, fino al sushi alla piemontese”, la rassegna di successo promossa dal Consorzio Cusio Turismo e Lago d’Orta per valorizzare i prodotti tipici del territorio. Domani, a partire dalle ore 20, l’Hotel S.Rocco di Orta S.Giulio, in provincia di Novara, posto sulle rive del Lago d’Orta, accogliera’ la miss veronese in occasione di un grande evento dedicato alla solidarieta’.
Durante la serata saranno infatti raccolti fondi a favore di Telethon, fondazione che da anni promuove progetti di ricerca per la lotta alla distrofia muscolare e alle malattie genetiche. Un appuntamento che vedra’ la presenza di autorita’ e personaggi e per il quale Miss Italia e’ stata scelta come madrina. ‘
‘Sono grata agli organizzatori della rassegna per l’invito – ha detto Miss Italia 2007 Silvia Battisti – ed e’ per me una valida occasione per dare il buon esempio. Dobbiamo impegnarci tutti nella lotta contro le malattie, anche con piccoli gesti e sacrifici. Voglio lanciare un messaggio anche ai giovani come me, accusati spesso di volersi soltanto divertire e di non pensare al prossimo”. E sulla rassegna gastronomica: ”So che a Novara si mangia molto bene. Mi hanno parlato del riso, dei biscotti, dei prodotti tipici. Sono contenta di visitare la citta’ e spero di avere a disposizione tutto il tempo per visitarla”. Domani ,prima dell’appuntamento serale, Miss Italia visitera’ i piccoli ospiti di una comunita’ per minori e gli anziani della casa di riposo San Francesco di Novara alle ore 15. ”Sono stata eletta circa due mesi fa – conclude Sivia – e dopo Salsomaggiore non mi sono mai fermata. Sto per presentare il calendario 2008 di Miss Italia che mi ritrae in 12 scatti in bianco e nero realizzati dalla fotografa Tiziana Luxardo. A Novara vorrei dedicarmi alle persone meno fortunate, la cui vita purtroppo non puo’ cambiare e migliorare improvvisamente com’e’ successo a me”.
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