Solidarietà: la Koll premiata con il Goccia d’oro

Claudia Koll, come testimonial del VIS, Volontariato Internazionale per lo Sviluppo, il prossimo 14 giugno, a Rapolano Terme in provincia di Siena, riceverà il Premio Nazionale ?Goccia d?Oro al merito della solidarietà? per aver fatto conoscere il dramma della popolazione etiope e per il lavoro che gli operatori della ONG svolgono in alcuni paesi del Sud del Mondo dove molte popolazioni sono costrette, dall?indigenza, a vivere per strada. Il premio, promosso dalla Confraternita di Misericordia di Rapolano Terme, il gruppo locale di donatori di sangue Frates e con il Patrocinio dell?Amministrazione Comunale e della parrocchia di Santa Maria Assunta, alla sua tredicesima edizione è, dai più, considerato una sorta di nobel della solidarietà. I cittadini di Rapolano Terme, conosciuta anche come la ?capitale morale del volontariato? per l?appartenenza del 70% della popolazione ad istituzioni di volontariato, ispirandosi al concetto secondo il quale c?è bisogno dell?apporto di tutti, di ogni goccia, per costruire una società più fraterna e solidale, celebrano ogni anno alcune personalità che si sono distinte in particolari operazioni di solidarietà o abbiamo collaborato con i servizi di volontariato. Quest?anno il premio, che nelle ultime edizione ha assunto un?impostazione tematica, è dedicato alla ?Solidarietà con la Strada? infatti la strada è per il VIS un luogo dove lavorare per costruire il futuro di tanti ragazzi dei paesi poveri del mondo: per questo realizza progetti in collaborazione con i Salesiani occupandosi del recupero dei ragazzi di strada, dell?educazione di base, della formazione professionale ed artigianale, della promozione della donna. L?incontro con Claudia Koll è nato dalla scelta di credere nei medesimi valori etici e dalla condivisione della certezza che è possibile costruire un mondo più giusto e aiutare chi è nella sofferenza per garantire ad ogni essere umano un futuro dignitoso e sostenibile. Insieme a Claudia Koll riceveranno la Goccia d?Oro il Corpo Nazionale della Polizia Stradale per gli interventi di soccorso in occasione di incidenti, Don Oreste Benzi, per il suo impegno contro ogni forma di schiavitù di donne e minori sfruttati in strada, l?associazione Florance Angels di Firenze per l?assistenza ai barboni e ai senza fissa dimora, alla corale piemontese Korus 2000, per la partecipazione a manifestazioni di solidarietà e Dario Fo come massimo erede della tradizione teatrale di strada.