Eventi
Solidaria 2023, un’edizione dedicata all’invisibile
Oltre settanta appuntamenti previsti dal 22 settembre tra le province di Padova e Rovigo. Questa sesta edizione prevede più laboratori, workshop e convegni in un programma che si allunga oltre il 1 ottobre con il convegno "Volontario dove sei?" a Padova mercoledì 4
di Redazione
Tante le novità per Solidaria, il festival del volontariato e della solidarietà ideato e organizzato dal Centro Servizio Volontariato (Csv) di Padova e Rovigo nel 2018. 72 appuntamenti organizzati da 54 enti del Terzo settore per dieci giorni animeranno quattro città delle province di Padova e Rovigo.
Quattro città coinvolte
Questa sesta edizione è in programma dal 22 settembre al 1 ottobre fra Padova, Rovigo, Piove di Sacco ed Este (Pd).
La versione 2023 è stata rivisitata per dare ancora più protagonismo alle associazioni, ma anche svariate occasioni di aggiornamento e formazione specifica. Meno spettacoli e meno intrattenimento dunque, più laboratori, workshop e convegni, per affinare le proprie competenze solidali e dare ancora più centralità ai principi contenuti nella Carta dei Valori del Volontariato, che più di ogni altra edizione ha guidato l’organizzazione di questo festival.
«Questa sesta edizione di Solidaria si allarga, ha una visione diversa e più ampia rispetto al passato. Io ho visto nascere Solidaria e sono contenta che si allarghi a tutto il territorio» afferma Cristina Piva, assessora al Volontariato del Comune di Padova. «Il volontariato è spesso “invisibile”, ma il loro sostegno alla comunità lo vediamo ogni giorno. Il volontariato in una società che si sostiene da una mano, che coinvolge e diffonde l’empatia è fondamentale e può portare cambiamenti sociali fondamentali».
Per Paola Ranzato, assessora all’Associazionismo e alla Cultura del Comune di Piove di Sacco «è una grande soddisfazione per Piove di Sacco che sia il cuore pulsante di questa edizione 2023. Avremo ospite Lella Costa con un reading su Città Invisibili di Italo Calvino e, soprattutto, c’è il percorso laboratoriale per i cittadini e le associazioni, con tante attività durante tutto il corso del festival».
Un ringraziamento al Csv di Padova e Rovigo e alla rete Utenti per Caso arriva da Erika Bertazzo, assessora all’Associazionismo del Comune di Este che nei giorni 25, 26 e 27 settembre ospiterà diversi incontri dedicati alla co-progettazione e co-programmazione tra enti del Terzo settore e Pubblica amministrazione.
Da parte sua Silvana Bortolami, presidente dell’Organismo territoriale di controllo-Otc Veneto: pone tra gli elementi importanti di Solidaria 2023 «il collegamento, la sinergia e il rapporto tra associazionismo e Pubblica amministrazione, non solo in virtù del Codice del Terzo settore, ma per la crescita del volontariato e incentivare forme creative. Solidaria, infine, allarga l’area di sviluppo, muovendosi nelle periferie, un’operazione fondamentale per tutto il territorio di Padova e di Rovigo».
La fida della co-programmazione
«Le sfide del nostro tempo sono così complesse che possiamo affrontarle solo abituandoci a lavorare insieme», sottolinea il presidente del Csv di Padova e Rovigo Luca Marcon, «lo si dice spesso ma lo si pratica ancora troppo poco. Per farlo seriamente dobbiamo prima di tutto avere un’idea condivisa del futuro e delle cose importanti. Questo si definisce “co-programmazione” ed è una delle sfide più importanti e impegnative, sia per il volontariato e l’associazionismo, sia per gli Enti locali e in generale per chiunque abbia a cuore il suo territorio e la sua comunità. Ecco che Solidaria si mette a disposizione per sviluppare la capacità di co-programmare insieme, dando importanti contributi teorici e culturali, oltre che laboratori partecipativi che hanno l’obiettivo di delineare le linee guida del nostro futuro».
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«Abbiamo lavorato un anno intero come consiglio direttivo, staff, volontari e associazioni, per dare alle nostre province una Solidaria capace di restituire il palco agli agenti della solidarietà e del cambiamento sociale», aggiunge la vicepresidente Csv Marinella Mantovani. «L’invito è di approfittare di questa occasione e auspichiamo che i risultati aiutino tutti a capire quanto sia importante difendere e preservare la ricchezza del volontariato».
Aperto il bando per Solidaria 2024
Un lavoro corale che ha coinvolto decine e decine di persone sia dentro il Csv sia nelle comunità,. nelle associazioni e negli Enti locali così definisce l’iniziativa il direttore generale del Csv Niccolò Gennaro, che aggiunge: «Da questo “anno zero” di Solidaria parte una proposta sfidante sia per noi sia per tutte le comunità delle nostre province: è aperto ufficialmente il bando per l’individuazione del territorio “Solidaria 2024”, che verrà nominato il 5 dicembre in occasione della Giornata internazionale del volontariato. Un lavoro che non si ferma e prosegue nel solco dell’innovazione e della solidarietà».
Il programma
Un programma molto ricco con una trentina di appuntamenti proposti o organizzati dagli stessi Ets e altri co-organizzati dal Csv. In tutto, oltre ottanta iniziative, per tutte le età e gli interessi.
Nell’articolato programma ci sono convegni (su Alzheimer, Amministrazione di sostegno, co-progettazione e co-progettazione, empori solidali, neutralità carbonica, accoglienza, impatto del volontariato, volontariato attivo, disabilità, anziani e fragilità, amministrazione condivisa, contabilità, cyberbullismo, anoressia, povertà educativa, non autosufficienza, violenza di genere, neet, sindrome fibromialgica, innovazione digitale, servizio civile, allattamento e lavoro), laboratori e intrattenimento per grandi (su amministrazione condivisa, bilancio partecipativo e politiche partecipative, scrittura collettiva, cittadinanza attiva, spazi giovanili, street art, danceability, fascia burkina, mandala, Qi Gong e Tai Chi Chuan, ecologia, visite guidate, pittura, burraco, mosaico) e piccoli (costruzione di stoviglie, rumori ambientali, creazione, navigazione, corpo umano, immaginazione, gioco in pediatria).
Spettacoli e musica
Non mancano gli spettacoli (“Invisibili, le città” con Lella Costa, “Vade retro truffa!”, “La forza nascosta”, prodotto dall’istituto di Fisica nucleare di Torino, proiezione film “Io, capitano”, esibizioni di pugilato e danza verticale) e i concerti (“P-51 Airplanes”, orchestra Einstein ensemble, giovani band locali del Villaggio Musicale Ramei), per non parlare delle due feste provinciali del volontariato a Rovigo (24 settembre) e Padova (1 ottobre).
Contestualmente, sarà possibile visitare le mostre fotografiche “Scusate il ritardo!” (Down Dadi Polesine), “Alice e le storie imperfette” (Alice per il DA), pittoriche “Arte sotto le stelle” (Circolo Culturale Arti Decorative), tematiche “Il volontariato diventa visibile” (co-progettazioni CSV 2022-23).
Come partecipare
La partecipazione è sempre libera e gratuita (a eccezione dello spettacolo di Lella Costa, in programma mercoledì 27 settembre alle ore 21,15 al teatro Filarmonico di Piove di Sacco), ma in alcuni casi (come la performance partecipata “Pop-up civilisation”, il workshop “Largo ai giovani!” o i convegni accreditati dagli ordini professionali) è richiesta la prenotazione, effettuabile tramite il sito www.solidaria.eu.
In apertura immagine di una precedente edizione – foto da www.solidaria.eu
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