Solidali nel nome di Alpha Dem

Un giovane senegalese arriva in Italia, come tanti altri, per cercare lavoro. Presto si trova senza un soldo, licenziato e discriminato, a causa della sua sieropositività: è malato di Aids. Ricoverato nel Centro di Riferimento Oncologico di Aviano in provincia di Pordenone, riceve dal suo compagno di stanza un aiuto pratico, considerato però anche un gesto di grande solidarietà. Grazie alla generosità del suo vicino di letto, Alpha Dem può ?finalmente? comprarsi un panino e una birra. Purtroppo poco dopo muore, ma proprio da questo piccolo gesto nasce, nel 1995, l?associazione a lui dedicata, impegnata appunto ad aiutare e a sostenere a livello affettivo ma anche economico, malati di Aids e di cancro, della divisione di Oncologia Medica A del Centro di Riferimento Oncologico di Aviano.
In questa struttura si cura, infatti, l?Aids e il cancro nello stesso reparto, con pazienti ricoverati nel medesimo corridoio. Va sottolineato tra l?altro che molti degenti, affetti da Aids, hanno anche sviluppato un tumore correlato al virus HIV e questo implica che le due patologie siano considerate e trattate insieme. Non a caso il principale obiettivo del gruppo consiste proprio nel combattere qualsiasi tipo di discriminazione e favorire, allo stesso tempo, l?integrazione dei malati.
Non a caso il gruppo, che accanto agli operatori specializzati del reparto vanta anche una decina di soci sostenitori oltre a un volontario particolarmente attivo, è impegnato in diversi settori. Oltre a occuparsi appunto ogni giorno dei pazienti ricoverati, sostenendoli da un punto di vista umano, offrendo un sorriso, una parola, un abbraccio, il gruppo li aiuta anche nelle loro piccole necessità quotidiane che vanno dall?acquisto di un pigiama o di un paio di ciabatte, fino a quello della scheda telefonica, indispensabile per telefonare a casa. L?associazione raccoglie fondi organizzando spettacoli di danza o cabaret oltre a feste in discoteca; partecipa inoltre a fiere o sagre di paese e a manifestazioni di qualsiasi genere, dove è presente con i propri banchetti.
Si occupa anche del trasporto di tutti quegli ammalati che necessitano, per esempio, di cicli di chemioterapia, con intervalli brevi o frequenti secondo i casi, e che arrivano da ogni parte d?Italia. Sostiene inoltre il servizio di assistenza domiciliare per pazienti malati di Aids delle province di Udine e Pordenone e se necessario, contribuisce ai costi dell?affitto delle loro abitazioni. Proprio a Pordenone è stato aperto di recente un Centro Diurno per sieropositivi, sostenuto dall?associazione grazie ai volontari presenti e con il rimborso delle spese di cancelleria. E non va dimenticata neppure l?opera di informazione, di sensibilizzazione e di prevenzione dei tumori e dell?Aids, che si svolge nelle aziende ma soprattutto nelle scuole e nelle università di tutto il Friuli. Di recente l?associazione ha inviato, per esempio, una serie di lettere nelle scuole e nei maggiori comuni della provincia di Pordenone, allo scopo di informare e prevenire le ?due pesti del secolo? e per far conoscere, allo stesso tempo, l?attività svolta. Numerose sono anche le conferenze e i convegni tenuti dai medici della Divisione.
Attualmente l?associazione Alpha Dem è impegnata in un altro progetto importante: si è impegnata a raccogliere 10 milioni di lire per acquistare farmaci antiretrovirali per curare l?Aids, destinati a una decina di bambini tra i 7 e gli 11 anni, al momento in situazione gravissima, ricoverati presso il Centro Gulliver che si trova a Iasi, nel nord della Romania.

Insieme contro le discriminazioni

Si sa, chi è sieropositivo o malato di Aids, è da sempre particolarmente discriminato. Subisce ingiustizie di vario genere, sul lavoro, in famiglia, magari anche dai cosiddetti ?amici?; insomma spesso si trova ad affrontare questa terribile malattia da solo, soggetto a ogni tipo di discriminazione, perfino le più umilianti. Non a caso il maggior problema che il gruppo si trova ad affrontare, ogni giorno, in tante occasioni diverse, è ancora la forte discriminazione legata alla malattia. Così fin dalla nascita dell?associazione Alpha Dem, il suo presidente, professor Umberto Tirelli, ha ideato una sorta di slogan, o meglio un vero e proprio motto che dice: ?Noi che curiamo l?Aids non discriminiamo il cancro?. Il punto cardine su cui si basa l?intera attività del gruppo è infatti riassunto proprio in queste semplici parole. Un?esperienza più unica che rara qualla che contraddistingue la Divisione di Oncologia Medica A del C.R.O. (Centro di Riferimento Oncologico) di Aviano, dove i pazienti malati di Aids e i pazienti malati di cancro, vivono insieme, a stretto contatto 24 ore al giorno. Come recita anche lo statuto, l?associazione si batte contro ogni tipo di discriminazione: cura il cancro e l?Aids, nello stesso reparto, con pazienti malati di cancro ricoverati nel medesimo corridoio insieme ai pazienti malati di Aids, proprio per ?non isolare? o ?ghettizzare nessuno?.

La scheda

NOME : ASSOCIAZIONE ALPHA DEM
INDIRIZZO : c/o Istituto Nazionale Tumori Aviano
via Pedemontana Occidentale, 12
33081 – Aviano (Pn)
TELEFONO : 0434/659111
PRESIDENTE : Umberto Tirelli
SCOPO : Fornire aiuto e sostegno economico
e affettivo ai malati di Aids e di cancro
e combattere la discriminazione
ANNO DI NASCITA 1995