Non profit
Soleterre: “Grande contro il cancro”
Prosegue fino al 30 novembre la campagna per il progetto di oncologia pediatrica internazionale
Un sito dedicato e una grande raccolta fondi via sms (45 502 per tutti i gestori e rete fissa Telecom) per la campagna di Soleterre Onlus a favore dei piccoli malati oncologici che, nelle diverse parti del mondo, hanno diritto a ricevere le migliori cure.
“Cosa c’è di peggio che essere un bambino malato di cancro? Essere un bambino malato di cancro in un paese del Terzo Mondo”, spiega lo slogan della campagna, che si conclude il 30 novembre e prevede il sostegno a un progetto di oncologia pediatrica internazionale che tocca Africa (Costa d’Avorio, Congo, Marocco); America Latina (El Salvador, Guatemala); Asia (India); Est Europa (Ucraina).
Nei Paesi industrializzati circa l’80% dei bambini colpiti da tumore riesce a guarire. Questa percentuale precipita al 20%, o addirittura al 10%, nei Paesi a basso indice di sviluppo socioeconomico dove l’informazione, la diagnosi precoce, l’accesso alle cure e ai trattamenti di supporto sono spesso problematici. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, queste cifre sono destinate a salire ulteriormente nei prossimi anni, soprattutto nei Paesi in via di sviluppo, dove i fondi destinati alla salute pubblica sono molto limitati. |
Per aiutare i bambini malati di cancro, Soleterre nel 2002 ha avviato un Programma Internazionale a supporto dell’Oncologia Pediatrica nei Paesi a medio e basso sviluppo.
L’Ucraina è stata la prima nazione a beneficiare del programma grazie al sostegno in 2 oncologie pediatriche e all’apertura di una casa di accoglienza.
Il programma di oncologia pediatrica di Soleterre beneficia del supporto scientifico e operativo di diversi oncologi e dipartimenti di oncologia a livello internazionale guidati dal Prof. Gian Battista Parigi, chirurgo pediatra del San Matteo di Pavia e vice presidente del CICOPS Centro Internazionale Cooperazione per lo Sviluppo dell’ateneo pavese.
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