Formazione

Solana: unilateralismo non è soluzione per mondo di oggi

Così l'Alto Rappresentante per la Politica Estera e di Sicurezza Comune dell'Ue, presentando oggi a Bruxelles le grandi sfide che attendono l'Europa nel 2007

di Paolo Manzo

”L’unilateralismo non contribuisce a trovare una soluzione alle sfide internazionali, l’Europa continuera’ a difendere l’idea di un multilateralismo efficace, capace di risolvere i problemi del mondo”. Lo ha detto l’Alto Rappresentante per la Politica Estera e di Sicurezza Comune dell’Ue, Javier Solana, presentando a Bruxelles le grandi sfide internazionali che attendono l’Europa al varco del 2007. ”L’idea del multilateralismo – ha proseguito Solana – e’ profondamente legata ai nostri pensieri, ai nostri sentimenti. E’ cosi’ che intendiamo continuare a lavorare. Per l’Ue il dialogo resta l’elemento cruciale”. L’Alto Rappresentante ha quindi passato in rassegna le grandi priorita’ della politica estera Ue nel prossimo futuro. Queste, ha ricordato, ”si concentrano essenzialmente su tre regioni fondamentali: il Medio Oriente, con in testa Iran, Libano e conflitto israelo-palestinese, l’Africa, con il deterioramento della situazione in Somalia e la crisi in Darfur, e infine i Balcani”, con particolare attenzione al futuro del Kosovo. ”Quella kosovara – ha affermato l’Alto Rappresentante – e’ una questione su cui l’Europa non puo’ fallire. E’ necessario compiere il massimo degli sforzi per andare avanti nel processo di stabilizzazione”. Il ‘ministro degli Esteri’ Ue ha anche sottolineato che ”nel mondo c’e’ sempre piu’ bisogno d’Europa”. ”Nel solo 2006 – ha detto – ho fatto dieci volte il giro del pianeta. Ovunque, ho sempre sentito una sola richiesta: la necessita’ di azione dell’Ue”. ”La nostra risposta – ha concluso Solana – deve essere semplice e chiara: l’Europa e’ pronta”.

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