Welfare

Sofri: si muove il presidente Ciampi

Lettera del Presidente a Castelli

di Redazione

Porta la data del 30 marzo la lettera che il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ha scritto al ministro della Giustizia, Roberto Castelli. Questo il testo integrale della lettera, datata 30 marzo 2004. ”Caro ministro, in adesione alla richiesta di conoscere la conclusione di tutte le istruttorie in materia di grazia, da me rivoltale con lettera del 15 ottobre 2003, Ella mi ha inviato le relazioni concernenti 26 casi ad esito negativo”. Tra queste relazioni e’ compresa quella concernente le istanze di grazia in favore di Ovidio Bompressi, che hanno seguito un iter molto complesso, nel corso del quale sono maturate, tra l’altro, conclusioni non univoche dell’Ufficio ministeriale competente. Ritengo, pertanto, necessario un approfondimento del caso e, a tal fine, le chiedo di volermi trasmettere i fascicoli delle istruttorie condotte. Nel contempo, tenuto conto che la posizione processuale di Ovidio Bompressi e’ connessa a quella di Adriano Sofri – per il quale, come e’ noto, e’ stata ed e’ tuttora da piu’ parti sollecitata la concessione di un atto di clemenza – la prego di farmi conoscere se Ella abbia fatto svolgere sul punto attivita’ istruttorie e, in caso positivo, di inviarmi, con la notizia del loro esito, la completa documentazione. Nell’ipotesi che sul caso Sofri non ci sia stata istruttoria, la invito ad aprire la procedura prevista dall’art.681 del Codice di procedura penale e, alla conclusione della stessa, inviarmi il relativo fascicolo. Concludo questa mia lettera rilevando che dall’ottobre scorso non sono stato informato della negativa conclusione di altre istruttorie relative ad istanze di grazia. Debbo ritenere che nessun altro provvedimento in materia sia stato da lei adottato dopo quella data. In caso contrario, le saro’ grato se vorra’ disporre per la trasmissione alla Presidenza della Repubblica della relativa documentazione. Con viva cordialita’. Carlo Ciampi”.


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