Sostenibilità

Società: aumenteranno le tecno-dipendenze

Ad affermarlo Tonino Cantelmi, docente di psichiatria all'università Gregoriana di Roma

di Redazione

Ci vorra’ qualche anno ancora, al massimo una decina, poi le dipendenze comportamentali supereranno quelle da oppiacei. ‘Tecno-dipendenza’ e shopping, gioco o sesso compulsivi – tra gli altri – diventeranno le ‘droghe’ che metterranno maggiormente nei guai gli italiani, superando per numero di ‘dipendenti’ anche eroina, cocaina e altri oppiacei.

La stima, da brivido, e’ di Tonino Cantelmi, docente di psichiatria all’universita’ Gregoriana di Roma, che all’Adkronos salute commenta lo studio della britannica Northampton University, secondo cui il ‘popolo’ di tecno-dipendenti, in astinenza lontani da sms ed e-mail, sarebbe in costante crescita.

“E anche tra gli italiani – assicura l’esperto commentando la ricerca Gb – il fenomeno e’ sempre piu’ diffuso e destinato ad aumentare progressivamente”. Almeno un terzo dei connazionali dunque, esattamente come i britannici, si sveglierebbero piu’ volte nel cuore della notte per controllare palmari o telefonini alla ricerca di novita’. “Del resto – afferma Cantelmi – non ricevere sms e’ considerato una sorta di tragedia da un numero sempre piu’ alto di persone, un motivo valido per lasciarsi rovinare l’umore”.

E saranno sufficienti “appena cinque anni – prosegue lo psichiatra – per far si’ che la maggior parte degli incontri abbiano luogo in rete. Del resto, in questo preciso momento, 7-8 milioni di persone sono su ‘Second life’, preferendo un mondo virtuale alla vita reale”.

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.