Volontariato

Social Forum: nessun servizio d’ordine, solo accoglienza

Il Comitato Organizzatore del Forum sociale europeo, ad oggi, non ha predisposto nessun servizio d'ordine, ne' lo ha appaltato a chicchessia.

di Redazione

Il Comitato Organizzatore del Forum sociale europeo, ad oggi, non ha predisposto nessun servizio d’ordine, ne’ lo ha appaltato a chicchessia. Lo precisano gli organizzatori del meeting di Firenze in merito alle notizie pubblicate da alcuni giornali. ”La responsabilita’ dell’ordine pubblico, nei giorni di Firenze – sostengono – rimane nelle mani di chi e’ preposto istituzionalmente a garantirlo, rispettando i vincoli del proprio mandato”. ”Stiamo discutendo – dicono – su come garantire l’ accoglienza, l’informazione, l’accompagnamento delle delegazioni in arrivo. Stiamo attrezzandoci affinche’ i partecipanti possano godere serenamente del Forum, delle iniziative previste, e della citta’, in buona armonia con i cittadini di Firenze. Stiamo discutendo le modalita’ organizzative per garantire che la manifestazione contro la guerra del 9 novembre si svolga nel migliore dei modi, tanto piu’ che di ora in ora crescono le previsioni di partecipazione. Per questo saranno impegnati volontari. Centinaia di persone si sono liberamente messe a disposizione per questo lavoro organizzativo, dando la propria disponibilita’ al momento della registrazione al Forum”. ”Per parte nostra – concludono – tutti i partecipanti al Forum, italiani e stranieri, sono titolati a esercitare responsabilita’ e autogoverno nel rispetto del patto con la citt da tutti sottoscritto. Siamo contro la militarizzazione dei territori e della politica. Non intendiamo militarizzare il movimento. Firenze, nei giorni del Forum, deve essere una citta’ aperta dove sia possibile esercitare i diritti civili e democratici che stanno scritti nella nostra Costituzione e che appartengono, nessuno escluso, a tutti i cittadini”. – La Rete Lilliput, ”nel pieno rispetto dei metodi della nonviolenza”, si attivera’ insieme alle organizzazioni del Forum Sociale Europeo affinche’ la manifestazione del 9 novembre per la pace tra i popoli e contro tutte le guerre si svolga in un clima festoso e pacifico. Secondo Enrico Pezza, referente della Rete Lilliput per l’Esf ”il dialogo e la prevenzione sono i migliori strumenti per favorire un corteo pacifico e nonviolento che si snodera’ tra le strade di Firenze per culminare nella zona dello Stadio dove si terra’ la cerimonia conclusiva di un Forum”. ”Un Forum – aggiunge Pezza – che avra’ avuto come obiettivo il dialogo tra i popoli e la ricerca di un’alternativa all’attuale sistema economico”.


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