Non profit
Sms Consumatori. Per MC l’iniziativa non apporta benefici ai cittadini
L'associazione critica il nuovo servizio realizzato dal Ministero delle Politiche Agricole
All’indomani della presentazione del nuovo servizio per il cittadino “Sms Consumatori”, dura è la reazione del Movimento Consumatori.
Ideato e realizzato dal Ministero delle Politiche Agricole, in collaborazione con Intesaconsumatori, il servizio permette al cittadino attraverso l’invio di un sms di chiedere spiegazioni sul prezzo reale di frutta e verdura. Alla richiesta segue una risposta “tempestiva e precisa a tutti coloro che vogliono conoscere i prezzi di 45 prodotti ortofrutticoli”.
Il nuovo servizio, definito nella conferenza stampa di ieri, ?innovativo e unico in Europa? dovrebbe aiutare i consumatori a difendersi dai prezzi più alti rispetto a quelli ufficiali, e da un lato permettere ai cittadini, in caso di offerte commerciali esorbitanti, di attivare immediatamente gli organi di controllo di Guardia di Finanza e Agenzia delle entrate.
I dati che il nuovo servizio fornisce sono in parte già presenti e disponibili sul sito del Ministero delle Attività produttive, inoltre sono da ritenersi del tutto parziali: ci saranno in pratica 2-3 punti di rilevazioni nelle regioni piccole e 10-12 in quelle più grandi. Rilevazioni insufficienti per definire il servizio veramente utile.
?I consumatori non avranno alcun beneficio da questa nuova iniziativa ? afferma Lorenzo Miozzi, presidente del Movimento Consumatori ? e poi sarebbe utile capire in termini di costi quanto dei soldi pubblici sia stato investito in un?operazione del genere?.
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