Sostenibilità
Smog, fronte comune Lega-ambientalisti
WWF, Italia Nostra e Legambiente sostengono il referendum del Carroccio. Intervista ad Andrea Poggio
A Milano l’aria è irrespirabile. Da 16 giorni la presenza delle polveri sottili nell’aria, l’ormai tristemente celebre Pm10, supera pericolosamente il livello di guardia previsto per legge.
Uno posizione molto forte è stata presa dalla Lega Nord che, mettendosi di traverso rispetto al Pdl, con cui governa la città, ha proposto attraverso il proprio capogruppo ed europarlamentare Matteo Salvini il ritorno alle targhe alterne: «Dal primo febbraio e per almeno un mese, si viaggi in città, dalle 7 alle 19, a targhe alternate». Ma il Carroccio non si ferma qui e propone la chiusura alle auto del centro in stile londinese da marzo prossimo. Il tutto verrà proposto con un referendum da tenersi nel weekend. La proposta ha incassato il plauso delle associazioni ambientaliste Italia Nostra, Legambiente e WWF. Una partnership inedita e sicuramente curiosa che prova a spiegare a Vita.it Andrea Poggio vicedirettore nazionale di Legambiente.
Vita: Una convergenza di opinioni e intenzioni con la Lega nord è una novità assoluta per voi. Come si spiega?
Andrea Poggio: Non esageriamo. Si tratta di una convergenza al contrario. Per la prima volta vediamo una presa di posizione forte su questi temi che non propone soluzioni a termine. Non si può pensare di affrontare il problema smog con soluzioni toppa come le targhe alterne, servono riforme strutturali. Sembra che la Lega le stia proponendo. Per questo la sosteniamo.
Vita: Il silenzio del Pd su questo tema vi sorprende?
Andrea Poggio: Non è vero. Il Partito Democratico ha preso una posizione forte e netta sulla questione oltre ad aver sostenuto la nostra proposta di trasformare l’Ecopass in una barriera a pedaggio vera che non guardi solo al valore inquinante delle auto. Hanno anche occupato il Comune. Cosa devono fare di più poverini?
Vita: Parteciperete attivamente alla mobilitazione per il referendum indetto dalla Lega Nord?
Andrea Poggio: Appoggiamo tutte queste proposte. Non saremo in strada con loro ma esortiamo i cittadini ad aderire al referendum della Lega. Noi saremo in corteo con le associazioni di genitori antismog sotto Palazzo Marino
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