Ventiquattro ore al giorno fra dirette e repliche, dal 12 al 21 marzo. Sei canali, dal 206 al 210, skyuno e skyuno+1, e come conduttore di questa maratona televisiva Fabrizio Macchi (nella foto), campione del ciclismo paralimpico. «Finalmente una concreta integrazione con le Olimpiadi», considera Macchi che come cronista sportivo ha inaugurato sette anni fa lo sport paralimpico sui canali di Sky. «Diversi esperti affiancheranno i giornalisti nelle telecronache. Ci saranno anche le campionesse dello sci Melania Corradini e Francesca Porcellato che terranno un diario quotidiano». Macchi è soddisfatto di questa copertura mediatica, non solo per lo spettacolo sportivo, ma anche perché è il modo più rapido e immediato per far conoscere lo sport paralimpico. «Le Paralimpiadi di Torino e di Pechino hanno avuto un’attenzione dei mass media maggiore e c’è stato un maggior interessamento da parte dei disabili verso lo sport». Anche la Rai trasmetterà le Paralimpiadi sui canali Rai Sport e su Raidue con diversi inviati a Vancouver. Da segnalare anche www.paralympicsport.tv, la tv web dell’International paralympic comitee.
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