L’ultimo in ordine di tempo è un convento francescano vicino Sassari. San Salvatore da Horta, una casa per ferie che si aggiunge alle due colonie, una marina e una montana, già attive a Bosa Marina e Monte Senzeno. Attiva dal 1983 nell?inserimento di soggetti svantaggiati, da anni la cooperativa sociale Progetto H dedica gran parte della sua attività al turismo per tutti, gestendo strutture e pacchetti viaggio per soli gruppi. Dalle famiglie alle scolaresche, ad oggi la cooperativa può contare su un buon 35% del fatturato proveniente dal turismo sociale. «La nostra attività si concentra soprattutto sull?aspetto dell?integrazione dell?offerta», spiega Francesco Sanna, presidente della cooperativa.
«Non ci limitiamo all?accoglienza, ma cerchiamo di far conoscere il territorio dal punto di vista ambientale e culturale, perché pensiamo che la vacanza sia un momento di arricchimento, un?esperienza che va al di là del semplice svago».
Una convinzione che guida la stessa offerta di servizi innovativi, come l?orientering, una disciplina sportiva che ha come obiettivo la conoscenza del territorio. «Ma per far questo c?è bisogno di un lavoro certosino per coinvolgere l?intera comunità ospitante», spiega Sanna. Un impegno che ha dato i suoi frutti proprio con la nuova struttura: «Abbiamo fatto un accordo con i francescani che sono stati felici di darci in gestione il loro convento», continua Sanna. «Certo, il tutto è stato possibile grazie alla rete Cgm e alla Fondazione Talenti che ci hanno sostenuto nella fase di presentazione del progetto».
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