Non profit
Siti non profit e diritti umani
Lottare per i diritti umani e per la salute: si puo', navigando su siti del non profit e aiutando la ricerca contro il cancro
www.mission-humanitaire.com
Cercate una ong africana, un’associazione nepalese che difende l’Everest o una banca etica vicino a casa? Su questo sito francese avete buone probabilià di trovarla. Cliccate, per credere, sul suo annuario umanitario: una grossa banca dati del Terzo settore internazionale in cui cercare la non profit che vi interessa direttamente in un motore di ricerca oppure selezionando una delle dieci categorie di impegno umanitario: dai diritti umani all’ambiente, dallo sviluppo sostenibile all’infanzia. Interessante la guida ai primi passi nel sociale: come contattare una ong, come proporsi, cosa mettere nello zaino per il primo viaggio umanitario.
www.prima-news.ru
Non serve sapere il cirillico per leggere le notizie sulle violazioni dei diritti umani pubblicate su questo sito dall’agenzia Prima News. Alexandre Podrabinek, il fondatore, ha imparato a comunicare in inglese i soprusi imposti a molti cittadini russi nel 1977. Quando fu rinchiuso in un campo di prigionia dopo aver scritto un libro sull’utilizzo della psichiatria per fini politici in Russia e iniziò la sua vita di dissidente politico tenuto sotto stretta sorveglianza da Mosca. Che però oggi non riesce a fermare la sua agenzia di stampa multimediale, sbarcata su Internet esattamente un anno fa grazie al sostegno finanziario di due fondazioni americane.
ud.com
Avreste mai pensato di poter combattere il cancro con il vostro computer? Forse no, ma è possibile. Lo sostengono un gruppo di scienziati dell’Università di Oxford e la National Foundation for Cancer Research, che invitano chiunque possieda un pc a combattere insieme a loro. Come? Donando la capacità di calcolo inutilizzata dei nostri computer, ossia i tempi morti d’uso, per aiutarli e elaborare dati che serviranno a produrre una nuova medicina. Basta scaricare dal sito un programma che consente ai ricercatori di inviarvi i dati, al vostro pc di elaborarli per il tempo che deciderete e, infine, di rimandarli al mittente.
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.