Mondo
Siria, un’altra strage russa
Bombardamento di un quartiere residenziale a Jisr al-Shughur, nord Ovest di Idlib: sette civili morti fra cui cinque bambini. Dall’inizio dell’anno, secondo Syrian Network for Human Rights, le vittime civili sono state oltre 586, di cui 115 piccoli
di Asmae Dachan
Strage di bambini stanotte (2:36 ora di Greenwich), a Jisr al-Shughur, a nord Ovest di Idlib, in Siria.
Cinque bambini, tra cui quattro fratellini, e due adulti sono morti in seguito a un bombardamento dell’aviazione russa. Secondo i testimoni e le squadre di soccorritori ci sarebbero anche una quindicina di feriti civili, in prevalenza bambini e donne. Gli aerei hanno preso di mira un’abitazione civile che ospitava sfollati e un’aia dove si allevavano polli. Negli stessi istanti l’aviazione del regime siriano colpiva alcuni mezzi civili che trasportavano materiali edili a Jabal az-Zawiya, senza causare vittime.
L'”Osservatorio 80”, che monitora i movimenti militari nel nord-ovest della Siria, ha detto al sito di informazione Enab Baladi che due aerei russi sono decollati dalla base militare "Hmeimim" nella campagna di Latakia e hanno effettuato quattro raid aerei nella campagna della città di Jisr al-Shughur, nel nord della Siria. La provincia di Idlib è soggetta a un accordo di de-escalation delle violenze firmato da Russia e Turchia, e solo pochi giorni fa i due Paesi, insieme all’Iran, hanno firmato un accordo sulla Siria in sedici punti, in cui si parla anche di cessazione delle violenze. Gli ultimi bombardamenti nelle aree controllate dall'opposizione nella Siria nord-occidentale da parte degli aerei da guerra russi sono avvenuti all'inizio di giugno, dopo una pausa durata mesi.
Dall’inizio dell’anno, secondo quanto emerge da un recente report del Syrian Network for Human Rights le vittime civili sono state oltre 586, tra cui 115 bambini; ben 47 sono stati gli attacchi a infrastrutture civili, tra cui 6 ospedali e 6 scuole. Sono inoltre stati denunciati oltre mille arresti arbitrari, che hanno coinvolto anche 49 bambini e 29 donne.
La foto in apertura, di Photoshot/Agenzia Sintesi, mostra un altro bombardamento nei pressi di Idlib, negli anni scorsi.
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