Siria: nuovo rapporto Mehlis su assassinio Hariri

Proprio stamane, mentre a Beirut si consumava l’assassinio del deputato antisiriano Tueni, il magistrato tedesco Detlev Mehlis ha consegnato al Segretario generale delle Nazioni Unite, Kofi Annan, il nuovo rapporto della commissione di inchiesta sull’assassinio dell’ex premier libanese Rafik Hariri.

Gli inquirenti delle Nazioni Unite hanno denunciato la mancanza di cooperazione siriana nell’inchiesta sull’assassinio dell’ex premier libanese Rafik Hariri, per cui vi sono 19 persone sospettate fra siriani e libanesi. Nel rapporto consegnato oggi, che l’Agenzia di stampa tedesca Dpa e’ riuscita a leggere, si denuncia come ”i siriani continuino a non cooperare con il gruppo dell’Onu e in alcuni casi la Siria abbia cercato di sviare gli investigatori”.

Dopo la presentazione del primo rapporto, due mesi fa, il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite aveva approvato all’unanimita’ una risoluzione in cui sollecitava Damasco a ”cooperare pienamente” con l’inchiesta della commissione Mehlis. Il nuovo documento presentato ad Annan potrebbe avere conseguenze piu’ gravi, incluse le sanzioni.