Famiglia
Sirchia: livelli pericolosi smog, stop perder tempo
Non possiamo perdere altro tempo: bisogna smettere di parlare e cominciare ad agire. Questo il monito del ministro della Salute
di Paolo Manzo
Abbiamo raggiunto livelli d’inquinamento davvero pericolosi per la nostra salute, soprattutto per quella delle fasce più deboli della popolazione, come bambini e anziani. Non possiamo perdere altro tempo: bisogna smettere di parlare e cominciare ad agire. Questo il monito del ministro della Salute, Girolamo Sirchia. ”Non voglio suggerire come si risolve il problema – afferma Sirchia, a margine della presentazione del Report 2001 su donazioni e trapianti – non è mia competenza, ma voglio richiamare l’attenzione della società, non solo dei cittadini, ma anche degli altri ministeri e delle regioni, sul fatto che le micropolveri e i vari inquinanti hanno un effetto dannoso sulla salute”. ”Quando si superano largamente i valori d’attenzione, come sta accadendo – sottolinea – il pericolo per la salute aumenta. E non possiamo difenderci, perché le micropolveri superano anche i filtri più efficaci. Non siamo ‘isolati’ nemmeno stando chiusi a casa”. Basta, dunque, perdere tempo in chiacchiere. ”È necessario attuare progressivamente – prosegue il ministro – quei provvedimenti noti a chiunque si occupa della materia, già sperimentati in altre città europee e non. Bisogna realizzarle, i dati che abbiamo non ci consentono di attendere ancora”. E, per ridurre l’inquinamento che affligge le grandi città, Sirchia suggerisce ”accorgimenti che non incidono troppo sulla vita produttiva, come il divieto di parcheggio nei centri storici allargati, che snellirebbe il traffico, la razionalizzazione dei passaggi di camion e autobus e la trasformazione dei motori diesel”.
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