Sindrome di Down: attivo anche quest’anno Telefono D

Grazie al contributo di Boeing, l?Associazione Italiana Persone Down (AIPD) potrà offrire anche quest?anno il servizio di consulenza telefonica, Telefono D (tel. 06.37.20.891), rivolto alle famiglie di persone con sindrome di Down, agli operatori socio-sanitari e scolastici e a chiunque voglia saperne di più su questa condizione congenita. Coadiuvati da una rete di consulenti, due assistenti sociali rispondono al telefono per 40 ore a settimana, offrendo informazioni su tutti gli aspetti legati alla vita di una persona con sindrome di Down. Oltre ad essere un servizio di informazione, Telefono D è da alcuni anni un vero e proprio consulente on-line per tutti quei genitori in cerca di risposte ai tanti quesiti che pone la presenza di un figlio con questa condizione. Grazie all?aiuto di Boeing, nel 2004 Telefono D sarà potenziato da un servizio via Internet. Inoltre entro la fine di quest?anno sarà realizzata una pubblicazione sui diritti e sulle procedure per usufruire di servizi e agevolazioni previsti da leggi spesso poco conosciute. Oggi in Italia vivono circa 38.000 persone con la sindrome di Down, una condizione congenita dovuta ad un’anomalia cromosomica che ha un?incidenza nella popolazione di 1 ogni 1200 nati. Grazie allo sviluppo della medicina e alle maggiori cure dedicate a queste persone la durata della loro vita si è molto allungata così che si può ora parlare di un?aspettativa di vita di 62 anni, destinata ulteriormente a crescere in futuro. Nata a Roma nel 1979 e presente in 30 città italiane, l?AIPD è un?associazione composta prevalentemente da genitori e da persone con questa sindrome. Il suo scopo è tutelare i diritti delle persone con sindrome di Down, favorirne il pieno sviluppo fisico e mentale, contribuire al loro inserimento scolastico e sociale a tutti i livelli, sensibilizzare sulle loro reali capacità, divulgare le conoscenze sulla sindrome.