Cultura

Sindrome di Angelman, tre giornate di formazione

A tema, la Comunicazione Aumentativa e Alternativa

di Gabriella Meroni

L’associazione Orsa, composta da genitori di bambini e ragazzi con Sindrome di Angelman, sta organizzando a Prato per i prossimi 22, 23 febbraio e 8 marzo 2008, insieme alla associazione Progetto Futuro Onlus, alla Asl 4 di Prato, ed alla Direzione Didattica 4° Circolo, tre giornate formative sulla Comunicazione Aumentativa ed Alternativa-C.A.A., rivolto agli operatori sanitari, agli operatori scolastici (insegnanti di sostegno ed operatori), ai genitori, ed a tutti coloro che quotidianamente operano con bambini e ragazzi disabili con difficoltà o assenza del linguaggio. In tali giornate numerosi medici di chiara fama ed operatori sanitari e della scuola, si confronteranno per illustrare gli interventi di Comunicazione Aumentativa e Alternativa e la loro applicazione nelle diverse abilità. Per C.A.A. si intende l’insieme di conoscenze, di tecniche, di strategie e di tecnologie che è possibile attivare per facilitare la comunicazione con persone che presentano una carenza/assenza temporanea o permanente nella comunicazione verbale. L’aggettivo “Aumentativa” sta ad indicare come le modalità di comunicazione utilizzate siano tese non a sostituire ma ad accrescere la comunicazione naturale. Il termine “Alternativa” intende tutto ciò che è alternativo alla parola, cioè codici sostitutivi al sistema alfabetico quali figure, disegni, fotografie, simboli. La C.A.A. non è una tecnica, ma un approccio da utilizzare in tutti i momenti e luoghi della vita della persona indispensabile per chi si trova in condizioni di disabilità, congenita o acquisita, evolutiva o temporanea, che limita o impedisce la comunicazione verbale. Gli interventi di C.A.A. si differenziano dalle tradizionali pratiche riabilitative in quanto non si fondano sull’esercizio terapeutico ma vanno ad agire nei vari ambiti di vita della persona, individuando soluzioni e strategie immediatamente utili ai fini comunicativi e si rivolgono non solo al disabile, ma anche a tutti coloro che interagiscono con lui. Si tratta di interventi complessi ed articolati, che necessitano dell’apporto di un’équipe multidisciplinare, composta da Medici, Psicologi, Logopedisti, Fisioterapisti, Educatori. Lo scopo delle giornate di formazione è quello di favorire la conoscenza e la diffusione di tutti gli interventi di CAA e per sensibilizzare la cittadinanza su queste tematiche. Per informazioni e iscrizioni www.sindromediangelman.org


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