Politica
SINDACATI. Mcl: «Stiamo con Bonanni»
Il presidente Costalli: «la Cgil danneggia i lavoratori»
di Redazione
«In un momento di crisi politica, economica, istituzionale e morale, come quello che stiamo attraversando, c’è bisogno di un grande senso di responsabilità e di evitare forzature che, mascherate da difesa degli interessi dei cittadini, altro non sono che espressione di modelli corporativi vecchi, e del tutto distanti se non addirittura nocivi per l’interesse generale”.
È quanto ha dichiarato questa mattina Carlo Costalli, presidente del Movimento Cristiano Lavoratori, intervenendo a proposito delle divisioni che si stanno determinando nel panorama sindacale italiano e della scelta della Cgil di andare da sola allo sciopero generale. Secondo Costalli, «il tentativo della Cgil sembra quello di spingere il mondo sindacale verso logiche politiche di pura opposizione quasi partitica: è un fatto che deve far riflettere. E bene fanno Cisl e Uil a non prestarsi».
«Mcl apprezza enormemente il coraggio di Raffaele Bonanni, che si è dimostrato ancora una volta leader capace di condurre la Cisl su posizioni moderne, all’altezza di un sindacato riformista, libero e partecipativo», ha concluso.
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