Volontari

Simone che fa la spesa con le famiglie fragili

Impegnato con Fondazione Progetto Arca, il giovane milanese racconta su Instagram la sua esperienza nel Market Solidale di viale Bodio, periferia nord di Milano

di Antonietta Nembri

Accogliere le famiglie, parlare con loro, guidarle nella scelta dei prodotti esposti negli scaffali in un’ottica di sostenibilità e contro gli sprechi. È quello che fanno i volontari che operano nei Market Solidale di Fondazione Progetto Arca. Quattro quelli aperti fino a ora a Milano e hinterland, da Rozzano all’ultimo in viale Bodio (Municipio 9 di Milano).

Sono 150 le famiglie fragili che, segnalate dai servizi sociali, grazie a una tessera a punti mensile potranno fare la “spesa” tra prodotti alimentari (freschi e a lunga conservazione), alimenti e beni per l’infanzia, prodotti per l’igiene personale e di casa, ma tutto nell’ottica di rendere il cibo come elemento chiave per la costruzione di relazioni e di percorsi educativi. E lo “strumento” privilegiato di questa azione sono i volontari: una cinquantina quelli che ruoteranno nel Market Solidale di via Bodio.

Abbiamo incontrato Simone, trentenne milanese, in occasione dell’inaugurazione del nuovo “negozio” uno di questi volontari che nel video su Instagram racconta la bellezza della esperienza e soprattutto la volontà di creare relazioni con le persone che lo frequentano.


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