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Silvio Orlando svela il paradosso dei “bambini stregone” del Congo

Silvio Orlando è il testimonial d’eccezione per il nuovo spot di Ai.Bi., Associazione Amici dei Bambini, creato/ideato da BAYER+ CONTI + Associati Roma a favore dei bambini del Congo accusati di stregoneria.

di AiBi

“E’ un uomo intelligente e sensibile, un interprete eccezionale di vizi e virtù dell’uomo. Una voce misurata in un mondo di schiamazzi – afferma Marco Griffini Presidente di Ai.Bi. – E’ di questa voce che avevamo disperatamente bisogno per fermare, anche solo per qualche secondo, lo sguardo della gente su un Paese lontano, il Congo, in cui i bambini fanno paura”.

Già perché nella Repubblica Democratica del Congo la Stregoneria è un’emergenza dai toni che sfiorano la tragedia e l’assurdo: i bambini tacciati di stregoneria rappresentano un esercito di innocenti accusati di ospitare spiriti maligni per motivi del tutto futili. Nella sola Kinshasa sono 18 mila i minori abbandonati dalla propria famiglia perché considerati “bambini stregone”. Emarginati dai loro familiari e dall’intera società perché dichiarati portatori dello spirito maligno, i bambini si vedono costretti a scappare di casa, cercando riparo nelle strade della città.

“Avevamo bisogno di un volto e una voce capaci di raccontare l’assurdità e la complessità di un fenomeno come questo. Silvio Orlando ha letto le testimonianze dei bambini sopravvissuti alle torture, ha studiato il nostro progetto e ha infine tradotto magistralmente, grazie all’abile penna di Andrea Bayer l’emergenza della Stregoneria” – conclude Griffini.

Con la Regia di Enrico Rosati e la collaborazione di un team di professionisti lo spot a favore di Ai.Bi. è una magnifica piece dell’assurdo che parte dall’ironia delle credenze popolari partenopee alla serietà della superstizione congolese. Silvio Orlando gioca con il tema del malocchio nelle buffe vesti di un Pazzeriello ispirato al celebre Totò de “L’oro di Napoli” e ci mostra la parte più giocosa e popolare di ciò che per noi è la superstizione: quel “non è vero ma ci credo” che va dalla smorfia al cornetto custodito nel cruscotto della macchina.

Recita inizialmente una formula scaramantica suscitando ilarità. Poi si ferma, toglie la feluca, la marsina e guardando diritto in camera riconduce magnificamente il gioco alla tragedia. Ci fa infatti piombare nella cruda e terribile realtà congolese: non semplice superstizione, ma vera e propria malvagità, figlia di un’ignoranza che finisce per colpire le frange più fragili e indifese della società: i bambini.

L’invito a mandare un sms è la naturale chiosa di un appello che può trovare una concreta soluzione: dare una famiglia, unica speranza per bambini senza futuro.

Ai.Bi. ha voluto far conoscere il fenomeno con la campagna “Magia Nera”, destinata a sostenere oltre 500 adolescenti ospiti di sei Centri di assistenza della capitale e cercare così di restituire a ognuno di loro un’infanzia serena, nell’attesa che siano accolti da una famiglia. Chiunque può sostenere la campagna e i progetti a favore dei “bambini stregone” donando 2 euro con un SMS solidale (48542) dal 7 al 27 dicembre 2009.

Con i fondi raccolti sarà possibile aiutare ognuno dei 500 bambini ospiti delle strutture di Kinshasa a superare il trauma dell’abbandono e delle violenze subìte. Con il sostegno di educatori, medici, psicologi e animatori i bambini potranno gradualmente imparare a non sentirsi più colpevoli e rifiutati. Grazie all’intervento dello staff locale, l’associazione si propone di garantire ai minori i loro diritti essenziali, rafforzare le capacità dei Centri nel gestire interventi di reinserimento familiare e, laddove non sia possibile, di promuovere la loro adozione.

Lo spot è stato ideato da BAYER*+CONTI +Associati Roma e prodotto da CATTLEYA.

Un ringraziamento speciale al team di:

BAYER + CONTI + Associati

Andrea Bayer, Direttore creativo

Bayer Conti Associati Roma

Elena Mandara, copywriter

Valentino Conti, Direttore Agenzia

CATTLEYA, Produzione

Enrico Rosati, Regista

 

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