Politica

Signora Moratti scenda in strada a spalare neve!

di Riccardo Bonacina

Vi scrivo da un rifugio antineve in una Milano completamente inagibile per la nevicata in corso da 36 ore. Era tutto previsto, il buon Bertolaso e i suoi sono apparsi in ogni notiziario e Tg per avvertire, informare che il Nord Ovest sarebbe stato sommerso dalla neve. Eppure, Milano la città dell’Expo non se n’è data pena.

Ieri il sindaco Moratti, in una città già inagibile aveva detto: «La situazione è sotto controllo (sic), le strade sono pulite (ari-sic), anche se rimane l’allerta perche le previsioni danno nevicate anche per le prossime ore. In questo momento abbiamo in servizio 357 spalatori (sic, sic), stanotte saranno 384 e domani mattina alle ore 7 arriveranno ad essere 564 (sic sic sic). Stiamo inoltre provvedendo alla lamatura e salatura delle strade della citta’ con due turni composti da 352 mezzi di Amsa. A questo si aggiunge lamatura e salatura manuale di marciapiedi dei punti sensibili della citta’, ingressi degli ospedali, delle scuole, accessi alle metropolitane e banchine delle fermate ATM». Insomma impegni ridicoli seppur sbandierati senza un minimo di pudore.

Il fatto è che oggi la città è paralizzata, non si vedono mezzi spazzaneve, nessuna salatura delle strade perchè il Comune scopre di aver esaurite le scorte. Addirittura i cavalcavia vicino alle autostrade e tangenziali sono chiuse da veicoli dei vigili visto che nessun mezzo è passato a liberare gli svincoli. I siti di cronaca milanese sono pieni di messaggi di questo tenore: «Non ricordo di aver mai visto la nostra Milano in questo stato: un sentito grazie alla sig.ra Sindaco per l’efficienza». Già, vivi complimenti Signora Moratti.

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