Non profit
Sigillato il pozzo
Bp ha annunciato che l’operazione “Static kill” è riuscita
di Redazione

È riuscita l’operazione “Static Kill” per sigillare definitivamente il pozzo Macondo che per quasi tre mesi ha riversato la marea nera di petrolio nel Golfo del Messico. Lo annuncia la Bp in una nota, spiegando che ora «la pressione del pozzo è controllata dalla pressione idrostatica del fango di perforazione, un risultato atteso dall’operazione Static Kill effettuata ieri».
“Static kill”, come i tecnici hanno chiamato la prima fase, prevedeva l’invio di fanghi ad alta densità pompati da due navi-cisterna verso il pozzo che intorno a metà luglio era stato provvisoriamente tappato con una cupola di contenimento. Tale pompaggio è durato circa 8 ore, spiega la Bp, e «il pozzo è ora ben monitorato, come da procedura concordata, per garantire che rimanga statico».
Ulteriori eventuali pompaggi di fanghi ad alta densità dipenderanno dai «risultati osservati durante il monitoraggio», rileva la nota, sottolineando che Bp continuerò a lavorare con il «National Incident Commander e gli altri funzionari governatici per determinare i passi successivi, come decidere se iniettare cemento nel pozzo attraverso la stessa strada».
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