Volontariato
Sicurezza stradale, petizione per una nuova legge
Pubblichiamo il comunicato delle organizzazioni promotrici
L?azione del Governo nazionale si è rivelata insufficiente e incapace ad affrontare il grave fenomeno dell?incidentalità stradale. Manca un approccio strategico ed una ?visione? anche tecnica, oltre che politica, di cosa occorra fare. I provvedimenti del 2 agosto scorso hanno fatto flop e lo avevamo denunciato per tempo. Il Governo è fermo e, quando si muove, improvvisa. E i morti sulle strade aumentano, così come i costi sociali. Anche Comuni e Province non sono da meno: i proventi contravvenzionali vengono ?distratti? da un effettiva utilizzazione ai fini della sicurezza stradale. Occorre una mobilitazione delle organizzazioni economico-sociali per far approvare una legge istitutiva dell?Agenzia Nazionale per la sicurezza stradale e del Centro di Assistenza per le Vittime. C?è bisogno anche di una Legge Finanziaria che contenga, davvero, un capitolo Sicurezza Stradale.
Le nostre Fondazioni e altre 40 organizzazioni nazionali, impegnate sul terreno della sicurezza stradale, hanno annunciato in Corte Suprema di Cassazione, il 5 luglio 2007 ? annuncio pubblicato in Gazzetta Ufficiale, n° 155 del 6 luglio 2007 – la volontà di presentare una proposta di legge d?iniziativa popolare dal titolo ?Agenzia nazionale per la sicurezza stradale e per l?assistenza alle vittime della strada?. E proprio il 18 settembre 2007 prenderà il via la raccolta delle firme in tutta Italia, così come previsto dall?art. 71 della Costituzione italiana e dalla legge 352/70. All?incontro del 18 settembre ? presenti le Organizzazioni promotrici – sono invitati GIOSSTRA (Gruppo Interparlamentare Operante per la Sicurezza stradale), Gruppi parlamentari, Governo, Enti Locali, organizzazioni economico-sociali, media.
Fonte: Fondazione Luigi Guccione
Fondazione Fisico per la sicurezza della circolazione
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