Volontariato

SICUREZZA STRADALE. Anpas: ecco cosa fare e cosa no in caso d’incidente

Dall’associazione un vade-mecum che ricorda i comportamenti da tenere nel caso si debba prestare soccorso in strada

di Redazione

Può succedere di vedere un incidente stradale (magari accaduto da pochi minuti) e non sapere che cosa fare. Due sono le reazioni più frequenti: rallentare e curiosare intralciando così traffico e soccorsi oppure accelerare senza prestare alcun soccorso, certi della propria inadeguatezza. Per ovviare a questi comportamenti che possono rivelarsi fatali per le persone coinvolte nell’incidente, i volontari dell’Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze) hanno elaborato una serie di norme di comportamento sintetizzate in «cosa fare» e «cosa non fare». 
Sono oltre 100 mila i volontari dell’Anpas quotidianamente impegnati, con 2.700 ambulanze, nell’emergenza e nel trasporto sanitario. La loro è un’esperienza purtroppo, diretta e costante: sono i primi ad essere chiamati e ad accorrere in caso d’incidente. Un impegno in prima fila e in prima persona. Anpas ha aderito anche alla campagna sulla sicurezza stradale «Vacanze con i Fiocchi» promosso dal Centro Antartide.

Ecco le norme di comportamento

COSA FARE
1. Fermarsi, verificando che le condizioni di sicurezza lo permettano
2. Prima di scendere dalla propria auto indossare il giubbino ad alta visibilità
3. Controllare che non ci sia rischi

o immediato di incendio (odore sostanze infiammabili, fumo
4. Verificare la presenza di feriti
5. Allertare i soccorsi segnalando precisamente il luogo dell’accaduto (indicando località, nome della strada, km)
6. Collaborare al telefono con l’operatore fornendo più indicazioni possibili  (mezzi e persone coinvolte, stato degli incidentati
7. Segnalare l’incidente con l’apposita segnaletica (triangolo ben posizionato ad almeno 50 metri, torce elettriche)
8. Posizionare, se ci sono feriti in terra, il proprio veicolo a protezione degli stessi
9. Verificare lo stato di coscienza degli infortunati e rassicurarli sull’arrivo dei soccorsi
10. Coprire i feriti in presenza di intemperie o basse temperature
11. Spegnere il motore delle automobili coinvolte e, se possibile, staccare i fili della batteria (prima il polo negativo – nero)
12. Controllare la presenza, fra i veicoli coinvolti, di camion o furgoni con un pannello arancione (che indica trasporto sostanze pericolose o infiammabili) e segnalarlo ai vigili del fuoco comunicando i numeri presenti sul pannello.

COSA NON FARE
1. Non spostare i feriti se non in caso di pericolo imminente come per esempio un principio di incendio
2. Non somministrare acqua o altri liquidi
3. Non creare confusione intorno all’infortunato
4. Non ostacolare l’arrivo dei soccorsi
5. Non fumare
6. Non tentare, qualora fosse coinvolto un motociclista, di rimuovere il casco (eventualmente aprire la visiera per facilitare e controllare la respirazione)
7. Non tentare di eseguire alcuna manovra senza la certezza di saperla eseguire correttamente (rimozione oggetti conficcati, allineamento delle fratture, ecc.)


Inoltre Anpas sottolinea l’importanza di avere con sé tutti i numeri che potrebbero, se contattati tempestivamente, essere utili

NUMERI UTILI
118 emergenza sanitaria
112 carabinieri
113 polizia
115 vigili del fuoco


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