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SICUREZZA. Patto di cooperazione Italia-Usa
Roberto Maroni e Eric Hipton Holder hanno sottoscritto un accordo per la prevenzione e il contrasto alla criminalità
di Redazione
Il ministro dell’Interno, Roberto Maroni, e l’Attorney General degli Usa, Eric Hipton Holder, insieme al Deputy Homeland Security Secretary Jane Hall Lute, hanno sottoscritto nella serata di ieri, riferisce oggi il Viminale, un accordo per «il rafforzamento della cooperazione nella prevenzione e nell’attività investigativa di contrasto alle gravi forme di criminalità».
L’accordo istituisce «un meccanismo automatico di interrogazione e di comunicazione tra banche dati dei rilievi dattiloscopici e dei profili del Dna, che saranno utilizzati in conformità con le leggi vigenti nei due Paesi».
Nel corso dei colloqui è stato affrontato il tema dei nuovi strumenti di contrasto alla criminalità tra i quali l’aggressione mediante confisca dei patrimoni mafiosi, argomento che sarà trattato anche nel corso della riunione dei Ministri della Giustizia e dell’Interno del G8, e quello della lotta al terrorismo che rappresenta sempre una priorità nelle politiche della sicurezza statunitense e mondiali.
I due ministri «si sono rallegrati dei successi conseguiti dalle forze di polizia italiane e statunitensi contro la criminalità e in particolare contro i narcotrafficanti che, è stato rilevato dal Ministro Maroni, costituiscono un modello di riferimento a livello
internazionale».
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