Non profit
SICUREZZA. Il concorso “Primi in Sicurezza – Premio Emilio Rossini”
Un disegno per la lotta agli infortuni sul lavoro. Lavori entro il 15 marzo
di Redazione
“Primi in Sicurezza – Premio Emilio Rossini”: prende forma “il disegno più grande del mondo per un lavoro più sicuro.
A un mese dalla chiusura dei termini di consegna sono più di 17.500 le visite al sito, 200 i regolamenti scaricati e moltissimi i disegni già arrivati.
I termini per la consegna dei disegni scadono il 15 marzo ma si possono già azzardare alcune previsioni sulla nuova edizione di Primi in Sicurezza – Premio Emilio Rossini per la scuola. A giudicare dai numeri forniti dal sito internet del concorso, infatti, il tema scelto per questa sesta edizione, “Il Disegno più grande del mondo per un lavoro più sicuro“ sta riscuotendo un grande interesse nei più giovani.
Il concorso, presentato lo scorso ottobre con una conferenza stampa a Bergamo, intende coinvolgere i ragazzi facendoli partecipare attivamente ad un progetto di grande respiro per lanciare un messaggio: tutti dobbiamo fare la nostra parte per sconfiggere gli infortuni sul lavoro. Ogni scuola, dell’infanzia, primaria, secondaria, del primo e secondo grado, può partecipare al concorso con un numero illimitato di disegni, purché riassumano i concetti fondamentali della prevenzione degli incidenti e degli infortuni sul lavoro.
Ogni elaborato contribuirà al progetto, che sarà realizzato proprio mettendo insieme tutti i disegni, che diventeranno tasselli di un mosaico virtuale, che andrà a creare il disegno più grande del mondo.
Il sito web dedicato al concorso (www.priminsicurezza.it ) ha registrato un totale 17.500 visite, per una media mensile di oltre 4.300 al mese, un vero e proprio record di affluenza. Particolarmente entusiasmante è il totale di regolamenti scaricati, che è oltre quota 200. Questi numeri sono indicativi di un interesse che lascia ottimisti gli organizzatori del concorso, Rossini Trading Spa, il mensile Okay! e l’ANMIL (Associazione Mutilati ed Invalidi del Lavoro).
Ma c’è chi ha battuto anche altri record. Molte scuole hanno, infatti, già consegnato i loro elaborati mostrando non solo il grande interesse e impegno dei ragazzi, ma anche come l’iniziativa sia un appuntamento al quale alunni e docenti non vogliono mancare. I numerosi disegni pervenuti danno già l’idea delle dimensioni che potrà raggiungere “Il Disegno più grande del mondo per un lavoro più sicuro“. Nessuna paura però: c’è ancora molto tempo a disposizione per tutti coloro che desiderano partecipare al concorso e tentare di vincere i premi messi a disposizione dei primi 5 classificati per ogni classe scolastica. Ricordiamo, infatti, che i disegni andranno recapitati o spediti (farà fede il timbro postale) entro il 15 marzo 2009 al seguente indirizzo: OKAY!, c/o Litostampa, Via Corti 51, 24126 Bergamo.
Si prospetta dunque l’ennesimo successo per Primi in Sicurezza – Premio Emilio Rossini, iniziativa che vuole contribuire a diffondere la cultura della sicurezza sul lavoro fin dalle istituzioni scolastiche, agendo in un’ottica di prevenzione e di partecipazione attiva dei ragazzi.
Primi in Sicurezza – Premio Emilio Rossini per la scuola è nato per ricordare Emilio Rossini, fondatore della società che produce e commercializza materiali per l’antinfortunistica Rossini Trading Spa. Proposto per la prima volta nell’anno scolastico 2002/03, il concorso si basa sulla convinzione che l’educazione e la prevenzione siano gli strumenti più importanti nella lotta agli incidenti e agli infortuni sul lavoro. Per affrontare questo grave problema il premio vuole aiutare i ragazzi a sviluppare, attraverso una partecipazione fatta di creatività e riflessione, una vera e propria cultura della sicurezza. Nel corso delle diverse edizioni Primi in Sicurezza ha visto la partecipazione di 2000 scuole per un totale di 800.000 studenti.
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