Volontariato
Sicurezza: Ascierto (An) lancia la sentinella virtuale
"Vogliamo dare un poliziotto, un carabiniere, ad ogni cittadino. Non si tratta di vendere nulla, ma di studiare nuove tecnologie per assicurare maggiore sicurezza ai cittadini"
di Paolo Manzo
Le tecnologie per la sicurezza utilizzate al G8 di Genova al servizio dei cittadini per difendersi dalle sempre più diffuse rapine nelle ville. È questa l’idea lanciata dall’On. Filippo Ascierto, responsabile di An per il settore sicurezza, che vuol far nascere a Padova un vero e proprio laboratorio nazionale della sicurezza.
“Da qui, vogliamo presentare e lanciare nuove tecnologie per aumentare la sicurezza del cittadino, con un coordinamento tra forze dell’ordine e pubblica amministrazione”, ha sottolineato Ascierto nel corso di una conferenza stampa.
“Infatti, le amministrazioni del comune di Padova, della Provincia e la Regione hanno già stanziato investimenti ingenti per l’adozione di videosistemi di controllo e contributi per i commercianti che si doteranno degli stessi. Noi vogliamo che interagiscano tra loro, e quindi che siano sistemi compatibili gli uni con gli altri, e possano essere poi diffusi anche al cittadino comune”.
Prima novità assoluta, presentata oggi a Padova, l’Nda, Natural Detection Alarm, ovvero la sentinella virtuale, un sistema audio e video che metterà in collegamento una qualsiasi abitazione con una centrale operativa delle forze dell’ordine, tramite una parola chiave dettata dai vari componenti di una famiglia, all’atto di un’aggressione o di una rapina.
Solo a quel punto si attiverà una videocamera che seguirà passo passo quanto sta avvenendo, permettendo la risposta immediata di Polizia e Carabinieri. Il sistema di software, ideato dalla Sin, (Sicur Italia Net), una società di giovani esperti di nuove tecnologie di Genova, è stato utilizzato allo scorso G8 per monitorare tutti i tombini della zona rossa, non è ancora in commercio, ma potrà ben presto essere applicato ai sistemi di allarme già utilizzati dai privati cittadini, aumentando così la sicurezza.
Le simulazioni compiute finora hanno permesso anche mille collegamenti con una sola centrale, senza aver riscontrato alcun inconveniente od errore di sorta.
Ascierto conclude: “vogliamo dare un poliziotto, un carabiniere, ad ogni cittadino. Qui non si tratta di vendere nulla, ma di studiare nuove tecnologie per assicurare maggiore sicurezza ai cittadini. Presto porterò qui i sistemi di sicurezza utilizzati in Israele, e via via sempre nuove tecnologie al servizio delle forze dell’ordine”.
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.