Formazione

Siccità: Bertolaso, non esageriamo

«Si fa solo inutile allarmismo. Il momento e' difficile, ma non ci troviamo nella situazione drammatica del 2003»

di Gabriella Meroni

”Almeno fino alla fine di luglio la situazione idrica, seppur difficile, sara’ sotto controllo, grazie al lavoro che si sta facendo tutti assieme. Non parliamo di emergenza”. L’ assicurazione e’ venuta da Guido Bertolaso, capo del Dipartimento nazionale della Protezione civile, al termine della riunione nella sede dell’Agenzia interregionale per il Po di Parma. La cabina di regia per monitorare la situazione idrica del nord Italia ha avuto la partecipazione di 22 delegati di vari enti locali e regionali ed associazioni oltre che del segretario generale dell’Autorita’ di Bacino Michele Presbitero e del direttore generale del Ministero dell’Ambiente Giancarlo Mascazzini. ”E’ sbagliato parlare di emergenza – ha spiegato Bertolaso -. Si fa solo inutile allarmismo. Il momento e’ difficile, ma non ci troviamo nella situazione drammatica del 2003. Dai dati fornitici oggi possiamo dire che fino alla fine di luglio la situazione e’ sotto controllo. Spettera’ all’Autorita’ di bacino, che da lunedi’ istituira’ a Milano un tavolo tecnico per monitorare i livelli dei laghi e che ha la possibilita’ di aprire o chiudere i ‘rubinetti’, prendere i provvedimenti tecnici. Credo sia importante il fatto che si tratti di decisioni non prese dall’alto – ha aggiunto – ma piuttosto condivise da tutti gli enti coinvolti”. Bertolaso ha sottolineato come le piogge cadute ieri nel nord Italia abbiamo aumentato i livelli dei maggiori laghi italiani. ”Questo ci permette di dire che potranno essere portate a termine le culture agricole di luglio. Ed anche sul fronte dell’energia elettrica non vi saranno emergenze. Chiaramente la situazione sara’ monitorata con attenzione. Tra l’altro la pioggia che dovrebbe cadere nella pianura padana nelle prossime ore dovrebbe garantire ancora maggiore tranquillita”’.


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