Cultura
Si prospetta la liquidazione per il fondo etico Etif
L'Agenzia Europea di Investimenti lo cederà a un acquirente non interessato alla finanza etica
Poche speranze di sopravvivenza per il fondo etico Etif, lanciato poco più di un anno fa dall’Agenzia Europea di Investimenti (AEI). La sgr collegata, che gestiva il fondo, è stata ceduta a un acquirente ancora sconosciuto. La notizia infatti non è ufficiale, perché la cessione deve ancora ricevere il nulla osta di Bankitalia. E’ però praticamente certo che il nuovo proprietario metterà il fondo in liquidazione, non essendo interessato alla finanza etica. Il fondo Etif si caratterizzzava in particolare per ispirarsi ai principi dell’Onu nella valutazione dgli investimenti.
L’assetto di AEI, che si occupa anche di rating etico e consulenza, è attualmente in discussione e sarà definito entro la fine del 2003.
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.