Welfare

Si fa presto a dire misure alternative

Dentro/Fuori/ Di recente ci sono stati fatti di cronaca “pesanti”, con protagonisti detenuti in misura alternativa finiti a commettere reati.

di Ornella Favero

Di recente ci sono stati fatti di cronaca ?pesanti?, con protagonisti detenuti in misura alternativa finiti a commettere reati. E a chi grida che bisogna ridurre i benefici penitenziari, non basta riferire le statistiche, che dicono che solo lo 0,24% di persone in misura alternativa torna a delinquere. È meglio avere un po? di coraggio, e ammettere che chi esce dal carcere ha bisogno di una rete di sostegno, che oggi troppo spesso non c?è. Lo spiega bene Mohamed, su L?Alba, il giornale della Casa circondariale di Ivrea, quando descrive il fallimento del suo percorso di rientro graduale nella società attraverso l?affidamento ai servizi sociali: «Ho avuto la possibilità di uscire dal carcere in affidamento nell?aprile del 2004, ma il mese dopo sono ritornato detenuto. Tutto quello che potrei scrivere per spiegare il motivo che mi ha fatto ritornare sembrerebbero solo delle giustificazioni: darei la colpa al contesto sociale. In realtà ho sottovalutato l?ambiente esterno al carcere dove mi sono trovato catapultato, un ambiente dove sono avvenuti cambiamenti radicali. Non sono stato capace di affrontare le difficoltà, ma solo di trovare tanti palliativi momentanei, come l?alcol, che alla fine ha fatto annegare tutti i miei ?sogni di gloria?». Qui Spagna In Spagna si è deciso di permettere ai detenuti transessuali di scegliere se essere reclusi in carceri femminili o maschili, in Italia siamo invece ben lontani da una decisione così equilibrata e intelligente. I transessuali non si sa dove cacciarli, stanno nelle carceri maschili e ci stanno male, finisce che sono tagliati fuori da tutto per questa collocazione poco chiara e perché sono costretti a subire l?incapacità delle istituzioni di affrontare la loro situazione e di capire i motivi che li hanno spinti a commettere reati, quasi sempre legati alla necessità di trovare i soldi per operarsi e per ricostruirsi finalmente una identità.


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