Non profit

Si è fatto molto, ma manca il lavoro

«L'economia è a terra, in 18mila sono in cassa integrazione. Il mio orgoglio? La riapertura di tutte le scuole»

di Maurizio Regosa

Natale in famiglia anche per il sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente: «Spero di riunire tutto il clan, ma non abbiamo una stanza capace di accoglierci tutti. Considerando solo gli intimi, abbiamo la fortuna di essere 35». In ogni caso, anche per la famiglia Cialente niente presepe casalingo: la loro casa è danneggiata dal terremoto e oggi vivono in affitto, a Coppito.

Vita: Dopo otto mesi, cosa ci dice dell’Aquila?
Massimo Cialente: È ancora una città fantasma. Non si riesce a procedere nella ricostruzione “leggera” per le case B e C, che hanno un danno strutturale ma riparabile. Nelle zone periferiche circa 10mila persone sono ancora sfollate.
Vita: E in tutto?
Cialente: Restano senza una loro abitazione circa 1.500 nuclei. Soprattutto anziani. Molti di questi avevano fatto domanda di autonoma sistemazione o di andare in affitto. Però non ci sono case. A oggi abbiamo 15mila in costa, e di questi 7mila sono negli alberghi.
Vita: E dal punto di vista economico?
Cialente: Siamo a terra. Non c’è dove lavorare. Il centro è chiuso. La periferia è tuttora priva di negozi, tranne qualche capannone. Abbiamo 18mila persone in cassa integrazione. In più il 30 novembre è terminato il periodo di sospensione dalle tasse.
Vita: Un regalo di Natale?
Cialente: Avevamo scritto a Babbo Natale a luglio, e le aveva sospese. Adesso però vengono ripristinate. Noi le vogliamo pagare, ma ora proprio non ce la facciamo. Poi però ci sono anche gli aspetti positivi.
Vita: Per esempio?
Cialente: Si è fatto molto. Non basta, ma si è fatto. Abbiamo riaperto tutte le scuole. In tutto abbiamo perso solo 200 iscritti. La Gelmini è stata bravissima: ha accolto tutte le nostre richieste.
Vita: Il terzo settore può contribuire?
Cialente: Sì, è fondamentale. Stiamo studiando un regolamento per la partecipazione. Contiamo molto su due assessorati: quello alla partecipazione e quello alla trasparenza amministrativa. Stiamo creando le premesse giuste per lavorare insieme.


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