Leggi

Si discute alla Camera DDL sugli sconti librari

In discussione alla Camera un disegno di legge sugli sconti librari

di Marco Dotti

Un disegno di legge sugli sconti editoriali in materia di libri, proposto dall’onorevole Ricky Levi e ispirato al modello francese,verrà discusso domani alla Camera dei Deputati. Il disegno fissa un vincolo di sconto pari al 15 per cento, senza però prevedere alcuna limitazione alle campagne promozionali, aperte undici mesi l’anno, per un lasso di tempo non superiore ad un mese con l’esclusione di dicembre. Le uniche eccezioni riguarderanno i libri venduti per corrispondenza o durante periodi particolari quali manifestazioni locali o internazionali; in tal caso lo sconto praticato potrà raggiungere il 20 per cento.
Grosse perplessità sul disegno di legge, provengono non solo dalle associazioni di categoria quali l’Aie e l’Ali, ma soprattutto dai gruppi di editori e librai indipendenti, firmatari di una lettera in cui spiegano che così «vengano favoriti ancora una volta i più forti, mentre nel resto dell’Europa le cose funzionano diversamente».

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.