Non profit

Shopping via Internet? Occhio alle cybertruffe

Le leggi che valgono anche per gli acquisti in rete

di Redazione

Navigando in rete trovo offerte commerciali di ogni tipo. Mi interessa l?acquisto di libri che è possibile ordinare solo negli Stati Uniti; il prezzo è conveniente ma ho paura che vi possano essere problemi con questo sistema di acquisto. Viene richiesto il pagamento con carta di credito e si paga in anticipo. Vorrei sapere quali sono i diritti se la merce non arriva. P. F. (To) Il lettore ha individuato le principali cause che limitano in Italia l?uso di Internet per l?acquisto di prodotti: negli Usa, ad esempio, il giro d?affari è intorno al 10% del totale. Con l?uso della carta di credito, si teme che qualcuno possa risalire al numero segreto e utilizzarlo per fare i propri acquisti. In realtà è piuttosto improbabile (in Italia si sono registrati pochissimi casi): sempre più siti propongono l?uso di connessioni sicure, garantite dalla criptazione dei dati, che, potranno essere letti così solo dal ricevente, evitando intromissioni illegali. C?è il rischio della presenza in rete di siti ?specchietti per le allodole? dove viene richiesto il numero della carta di credito per la fornitura di servizi o la consegna di prodotti inesistenti. Per tutelarsi è meglio affidarsi a venditori ?famosi?, meno inclini a rovinare la propria immagine. Sarebbe meglio conoscere il recapito fisico del venditore: così è possibile pagare anche tramite vaglia postale, addebito bancario o comunicando via fax il numero di carta di credito. In questo modo, si supera ogni perplessità dovuta al pagamento con carta di credito direttamente via Internet. Ricordatevi di controllare l?estratto conto della vostra carta di credito e in caso di pagamenti che non tornano, bloccatela, telefonando subito alla società emittente. La tutela legale nel caso la merce non arrivi, arrivi difettosa o diversa da quella ordinata è garantita per acquisti fatti in Italia: per gli acquisti effettuati via Internet, vale la normativa prevista per gli acquisti per corrispondenza (D.lgs. n.50/92), col “diritto di ripensamento” entro 7 giorni dalla consegna (la legge non si applica agli acquisti di valore inferiore a 50mila lire). Vale pure in Europa, anche se è più difficile ottenere il riconoscimento dei propri diritti. Per gli acquisti “extracomunitari” si può fare riferimento alla convenzione di Roma del 19/6/80 che impone, nel caso di contratti tra un professionista e un consumatore, se non vi sono accordi tra le parti, l’applicazione della legge nazionale del consumatore. Controllate cosa prevede il contratto che state accettando: potrebbe rinviare a leggi straniere e alla competenza di giudici dell’altra faccia della terra. Attenzione anche ai cambi di valuta e alle spese. Spetta a voi pagare l?invio della merce, gli eventuali costi doganali e i costi di restituzione della merce.


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