Mondo

Sharm: al via la conferenza sull’Iraq

Ai lavori, oltre al segretario di Stato Usa, Colin Powell, dimissionario ma ancora in carica, partecipano i ministri degli Esteri di 20 Paesi, tra i quali sei Stati confinanti

di Paolo Manzo

E’ cominciata nella localita’ egiziana di Sharm el-Sheikh, nel sud della penisola del Sinai, la sessione plenaria della Conferenza internazionale sull’Iraq. I lavori sono stati aperti dal ministro egiziano degli Esteri, Ahmed Abul Gheit. Come ha spiegato Abul Gheit, l’obiettivo della conferenza e’ quello di analizzare la situazione in Iraq e capire come poter aiutare il Paese a uscire dalla crisi.

Ai lavori, oltre al segretario di Stato Usa, Colin Powell, dimissionario ma ancora in carica, partecipano i ministri degli Esteri di 20 Paesi, tra i quali sei Stati confinanti. Tra i partecipanti anche il segretario generale dell’Onu, Kofi Annan, e i rappresentanti di Unione Europea, Lega Araba e Organizzazione della Conferenza islamica. La riunione dovra’ definire il quadro per la transizione politica nel martoriato Paese, dove le elezioni sono state convocate per il 30 gennaio prossimo.

Vuoi accedere all'archivio di VITA?

Con un abbonamento annuale potrai sfogliare più di 50 numeri del nostro magazine, da gennaio 2020 ad oggi: ogni numero una storia sempre attuale. Oltre a tutti i contenuti extra come le newsletter tematiche, i podcast, le infografiche e gli approfondimenti.