Cultura

Sgrena: L’appello dei promotori del digiuno

Parta la mobilitazione in tutte le città Alessandro Santoro: "Assistiamo ad una grande partecipazione popolare. Andiamo avanti"

di Redazione

?Siamo soddisfatti di come l?iniziativa del digiuno stia coinvolgendo sempre più persone e comunità in tutto il paese. Per questo siamo sempre più persuasi della bontà del nostro appello al digiuno. Siamo già arrivati a 360 persone che hanno deciso di mettere a disposizione il loro corpo, oltre a 70 tra gruppi organizzati o meno.

L?invito che rivolgiamo a tutti e quello di reiterare il digiuno una volta a settimana, in un giorno fisso. Allo stesso tempo chiediamo che in ogni città siano organizzati presidi o iniziative che consentano a chi digiuna di trovarsi insieme, pubblicamente, per esprimere la volontà di liberazione per Giuliana Sgrena e amplificare il dissenso sulle politiche di guerra del nostro governo in Iraq. Vi preghiamo inoltre di segnalare qualsiasi attività sul sito http://www.pergiuliana.org, per dare la massima visibilità a questa pratica nonviolenta? Con queste parole Alessandro Santoro, prete della comunità fiorentina delle Piagge e promotore del digiuno ?Quanti giorni all?alba?? interviene oggi sull?andamento del digiuno lanciato martedì scorso.

Oggi pomeriggio al presidio di Palazzo Chigi saranno presenti Simona Torretta, rapita nello scorso settembre in Iraq insieme a Simona Pari e i cooperanti di Un ponte per? Insieme a loro il presidente dell?Unione delle Comunità ed Organizzazioni Islamiche in Italia Dachan e il segretario Piccardo ma anche singoli cittadini che hanno deciso di essere in prima fila nel rivendicare una politica di pace del nostro paese. Un?idea per estendere la mobilitazione arriva dalla redazione di reporter associati che propone il Pullman per la pace, ovvero un camper che possa attraversare le città durante il giorno e la notte girando davanti le scuole, gli uffici, i palazzi e i luoghi della politica, i giornali, la Rai… le piazze. Il tutto per fare informazione e mobilitare quante più persone possibili.

Tra le molte adesioni di organizzazioni pervenute segnaliamo quella della redazione del settimanale Carta che lunedì prossimo alle 15 farà la riunione di redazione davanti a Palazzo Chigi invitando chi vuole a partecipare. Presenti anche numerosi gruppi comboniani e di Pax Christi oltre ad altre realtà cattoliche e islamiche di base, la Tavola Valdese, l?associazione culturale Punto Rosso, il gruppo consiliare fiorentino Unaltracittà/Unaltromondo, l?Associazione Ilaria Alpi, Rete Lilliput, l?AIAB associazione italiana per l’agricoltura biologica, i Beati i costruttori di pace, le Donne di Firenze, la World’s Children Italia Onlus, la Comunità Aperta di Riccione, l?Opera Nomadi di Rovigo, la redazione del giornale fiorentino l’Altracittà, l?associazione Chiodofisso.

L’invito per tutti e quello di continuare ad aderire al digiuno e organizzare eventi, manifestazioni e presidi nelle tante città che vedono persone digiunare, senza scordarsi di segnalare il tutto ai giornali locali e al sito http://www.pergiuliana.org

Si può usare la Carta docente per abbonarsi a VITA?

Certo che sì! Basta emettere un buono sulla piattaforma del ministero del valore dell’abbonamento che si intende acquistare (1 anno carta + digital a 80€ o 1 anno digital a 60€) e inviarci il codice del buono a abbonamenti@vita.it