Sessanta giorni dopo il sisma, lo stabilimento sanofi-aventis di Scoppito (AQ) è totalmente operativo. Al via anche il Piano Casa: 120 moduli abitativi pronti entro l’estate, per circa 500 persone.

Sessanta giorni dopo il sisma,
lo stabilimento sanofi-aventis di Scoppito (AQ) è totalmente operativo.
Al via anche il Piano Casa: 120 moduli abitativi pronti entro l’estate, per circa 500 persone.

– Nello Stabilimento farmaceutico sanofi-aventis di Scoppito (AQ) riprendono tutte le attività: nel solo mese di maggio, già prodotte oltre 300 milioni di compresse. Dopo aver allestito una tendopoli per i propri dipendenti e i loro familiari, il Gruppo farmaceutico dà il via alla realizzazione di un Complesso residenziale temporaneo che sorgerà a Scoppito entro l’estate, su un terreno sicuro dal punto di vista idro-geologico –

Scoppito (AQ), 10 giugno 2009 – Dal capoluogo abruzzese, ancora una grande prova di orgoglio e coraggio dopo il terribile sisma che ha devastato L’Aquila e decine di comuni limitrofi lo scorso 6 aprile. Nello stabilimento sanofi-aventis di Scoppito (AQ), uno dei poli nazionali all’avanguardia nella produzione di farmaci, in meno di 60 giorni sono riprese tutte le normali attività. La totalità dei 380 collaboratori ha potuto far ritorno al proprio posto di lavoro e nel solo mese di maggio sono già stati prodotti oltre 300 milioni di compresse e oltre 10 milioni di confezioni, destinati ai mercati di tutto il mondo.

Sanofi-aventis annuncia ora il via libera ad un’altra importante iniziativa: la realizzazione di un Complesso residenziale temporaneo, per offrire una sistemazione più confortevole a circa 120 collaboratori del sito, della forza vendite residente a L’Aquila e alle loro famiglie, per un totale di quasi 500 persone.

“Due mesi fa avevo promesso, a nome di sanofi-aventis, che non avremmo lasciato soli i nostri collaboratori e la popolazione aquilana, così duramente colpiti dal sisma – commenta Daniel Lapeyre, Amministratore Delegato di sanofi-aventis Italia. Il varo del Piano Casa di sanofi-aventis è solo l’ultimo tassello che va ad aggiungersi alle numerose iniziative intraprese in queste settimane, e altre ancora ne seguiranno in futuro. Grazie a un investimento di circa 5 milioni di euro è stato possibile mettere in sicurezza lo stabilimento di Scoppito, costruito con criteri antisismici, e riprendere le normali attività produttive. Ora, altri 6 milioni di euro sono stati investiti per la realizzazione dei 120 moduli abitativi destinati a circa 500 persone tra collaboratori e loro familiari e delle infrastrutture di cui necessita il terreno individuato, sicuro dal punto di vista idro-geologico”.

Il Complesso residenziale temporaneo sarà pronto in circa 100 giorni e sorgerà a L’Aquila, presso la frazione Casale del Comune di Scoppito, su un terreno di circa 47.000 metri quadrati. Sanofi-aventis si è anche impegnata a sostenere anche i costi dell’urbanizzazione necessaria: dalle condutture del gas, a quelle dell’acqua, alla rete fognaria, all’illuminazione fino ai collegamenti stradali.

Sanofi-aventis ringrazia il Comune di Scoppito per la collaborazione, l’Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero che ha concesso l’utilizzo del terreno in località Casale di cui è proprietario e sul quale sorgerà il Complesso residenziale e la Protezione Civile, per la disponibilità e la cooperazione dimostrate. Unendo gli sforzi per un obiettivo condiviso, è stato possibile conseguire un importante risultato sulla via del ritorno alla normalità.

Lo stabilimento sanofi-aventis, che occupa una posizione strategica per il Gruppo su scala mondiale per la produzione e il confezionamento di prodotti solidi orali (compresse) e rappresenta un modello per l’industria farmaceutica internazionale, non è però un esempio solo dal punto di vista industriale. Sin dall’alba del 6 aprile, infatti, sono stati attuati provvedimenti specifici per aiutare i collaboratori e le loro famiglie. Tra le diverse iniziative, in pochi giorni nel perimetro dello stabilimento è sorta una vera e propria “cittadella”, con tende climatizzate capaci di ospitare 250 persone. Circa trenta sono invece i bambini che usufruiscono del servizio di baby-sitting allestito nella tendopoli, oltre 12.000 i pasti offerti dalla mensa aziendale in 8 settimane, senza tralasciare i servizi di assistenza legale, di distribuzione di beni di prima necessità e di sostegno sanitario e psicologico, qualora necessario, garantito dall’infermeria del sito.

“Una prova straordinaria – commenta Andrea Ruggeri, Direttore dello stabilimento sanofi-aventis di Scoppito – che dimostra ancora una volta quanto la città e i nostri collaboratori intendano tornare il prima possibile alla normalità. Ad ognuno di loro va il mio personale ringraziamento, sia a chi ha trovato ospitalità nelle tende, sia a chi ogni giorno affronta centinaia di chilometri di viaggio dal litorale abruzzese”.

 

L’impegno di sanofi-aventis a 60 giorni dal sisma

A seguito del sisma che ha colpito l’Abruzzo la notte del 6 aprile, sanofi-aventis si è attivata fin da subito per offrire il proprio supporto ai collaboratori del sito produttivo di Scoppito (AQ), ai loro familiari e alla popolazione abruzzese. Nelle ore immediatamente successive si è data la priorità alla raccolta di informazioni sullo stato di salute dei 380 collaboratori del sito e della Forza Vendite residente nelle zone terremotate.

Dopo aver rintracciato ogni singola persona, sanofi-aventis ha appreso con dolore che alcuni collaboratori hanno purtroppo subito gravi lutti nel sisma e circa il 70 per cento del totale ha avuto l’abitazione lesionata o distrutta.

A due giorni dal terremoto, il Gruppo sanofi-aventis, in accordo con la Protezione Civile, ha messo a disposizione presso il sito produttivo tende, dotate di riscaldamento, destinate ai collaboratori e ai loro congiunti, capaci di ospitare 250 persone. Dallo stesso giorno la mensa aziendale è stata attrezzata al fine di garantire tre pasti caldi ogni giorno ed è stato reso disponibile un sostegno economico per le prime necessità dei collaboratori.

Attualmente, circa 150 persone tra collaboratori e familiari, hanno trovato ospitalità presso il campo allestito, completo di servizi igienici e docce.

Il 14 aprile si è tenuto un incontro con i collaboratori presso lo stabilimento di Scoppito per conoscere bisogni e richieste e valutare tempi e modi di un ritorno graduale alla normalità.

Il sito di Scoppito, costruito con criteri antisismici, ha potuto riprendere completamente le proprie attività nel corso dell’ultima settimana di maggio. Nei primi giorni di giugno, sanofi-aventis ha dato il via al Piano casa per la costruzione di circa 120 moduli abitativi destinati ai collaboratori del sito e della Forza Vendite che ne hanno fatto richiesta.

Il sito sanofi-aventis di Scoppito

Lo stabilimento sanofi-aventis di Scoppito è stato fondato nel 1972. Si trova a pochi chilometri da L’Aquila, in Abruzzo, e si estende su una superficie totale superiore ai 270.000 metri quadrati. La struttura viene considerata uno degli stabilimenti strategici su scala mondiale per la produzione, il confezionamento di prodotti solidi orali ed è ai primissimi posti per innovazione e integrazione tecnologica tanto da essere definita “Full Integrated Factory”, perché dispone di sistemi di gestione globale e processi operativi integrati, nell’ambito di un elevatissimo livello di automazione.

Sanofi-aventis Italia

In Italia, sanofi-aventis è la prima azienda farmaceutica a livello nazionale, con circa 3.200 collaboratori, di cui 1.400 nei 5 stabilimenti con sede ad Origgio (VA), Garessio (CN), Anagni (FR), Scoppito (AQ) e Brindisi, dove vengono confezionati farmaci destinati ai mercati internazionali, nei 5 continenti. A Milano, dove ha sede il quartier generale, lo scorso anno è stato inaugurato il Centro Ricerche Sanofi-Midy, specializzato nella ricerca preclinica.

Sanofi-aventis

Sanofi-aventis, azienda farmaceutica leader a livello mondiale, ricerca, sviluppa e distribuisce soluzioni terapeutiche per migliorare la vita di ognuno. Sanofi-aventis è quotata alle borse di Parigi e New York.