Welfare
Servizio civile volontario con L’Albero della Vita
Un'occasione di crescita personale e professionale per giovani intraprendenti
Servizio civile volontario con L’Albero della Vita
È stato pubblicato il Bando Nazionale 2011 per la selezione dei volontari in Servizio Civile per il progetto “Supporto educativo-assistenziale e accompagnamento al reinserimento sociale dei minori inseriti nei centri di accoglienza de L’Albero della Vita (Lombardia) – seconda edizione”.
La Cooperativa L’Albero della Vita sta cercando 8 volontari che prestino servizio per un anno in tre strutture della Lombardia, affiancando educatori e psicologi nel loro lavoro quotidiano di accoglienza e assistenza a bambini e ragazzi in condizione di disagio.
I centri che ospiteranno i volontari del Servizio Civile sono ZeroSei, La Bussola, ViviCiòCheSei.
L’anno di Servizio Civile con L’Albero della Vita rappresenta un’esperienza unica di solidarietà sociale e di formazione professionale nel campo della tutela dei minori.
I volontari del Servizio Civile ricevono direttamente dallo Stato un rimborso mensile netto, vedono riconosciuta la loro esperienza dalle Università in termini di Crediti Formativi Universitari e di tirocinio, partecipano gratuitamente a corsi di formazione promossi dall’Ente e si vedono riconoscere la partecipazione al progetto in termini previdenziali e nei concorsi pubblici.
Per tutti i volontari è prevista una fase di formazione sui temi del Servizio Civile e sulle aree di intervento de L’Albero della Vita.
Le candidature sono aperte fino al 21 ottobre, sul sito de L’Albero della Vita sono disponibili tutte le informazioni e la documentazione da scaricareper poter presentare domanda e partecipare alle selezioni.
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.