Non profit
Servizio civile, oltre il 90% dei ragazzi lo vuole volontario
Secondo focus dedicato alle caratteristiche dei volontari dal rapporto di monitoraggio sui giovani che partecipano ai progetti di Asc aps. Confermato il voto 8 all’esperienza di servizio civile. L’indagine riguarda quanti stanno svolgendo il Scu nell’organizzazione. L’indagine sul gradimento viene svolta dal 2009
di Redazione
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Anche quest’anno Asc Aps presenta alcuni focus dal rapporto di monitoraggio curato da Elisa Simsig, sui giovani che stanno partecipando ai progetti di servizio civile messi a bando nel 2020 dalle associazioni aderenti ad Arci Servizio Civile.
Nel 2020 sono stati messi a bando 46.891 posti per i quali sono state presentate oltre 121mila domande. Da parte sua Asc ha partecipato al bando ordinario di Servizio Civile Nazionale del 2020 offrendo ai volontari 2.673 posti. Dopo le selezioni, i giovani hanno avviato la loro esperienza il 25 maggio 2021. Come avviene dal 2009, alla fine del secondo mese di servizio, i giovani partecipano al primo dei tre step compilando un questionario su una piattaforma dedicata.
I dati
I giovani volontari in Scu sono in maggioranza femmine: 65%. Hanno un buon livello di scolarizzazione: 39% è laureato, 56% è diplomato, 5% possiede la licenza media. I volontari sono in prevalenza studenti (41%) o senza lavoro (il 22% in cerca di prima occupazione, il 13% disoccupati); tra quelli che lavorano, corrispondenti a circa un quarto dei giovani, una larga maggioranza svolge lavori saltuari.
La maggioranza di chi partecipa al servizio civile, il 57%, ha esperienza di attività di volontariato; gli altri, che comunque rappresentano una buona quota, ne sono digiuni.
Le ragioni della scelta del servizio civile rivelano che le motivazioni rimangono le stesse negli anni: il 21% cerca un percorso di crescita personale; il 14% ricerca nuove esperienze; sulla stessa percentuale chi lo sceglie per entrare nel mondo del lavoro. Seguono con percentuali più basse chi vuole approfondire la formazione; o vuole guadagnare qualcosa. Infine c’è chi lo sceglie per fare quello che piace (7%) o per mettersi alla prova (5%).
Significativo il dato relativo alla domanda "Secondo te il servizio civile dovrebbe essere obbligatorio o volontario?" ha risposto "volontario" il 92% degli operatori in servizio.
I dati si confermano simili in tutti i 12 monitoraggi, fatti a cadenza annuale dal 2009: le ragioni di crescita personale ed altruistiche superano di gran lunga quelle utilitaristiche, legate al compenso e al desiderio di entrare nel mondo del lavoro.
Infine il grado di soddisfazione: i giovani volontari, a due mesi dall'inizio sono molto soddisfatti dell’esperienza, cui danno il voto 8,0 anche in questo caso a conferma di quanto rilevato ogni anno dal 2009.