Non profit
Servizio civile: le domande doppiano i posti disponibili
Le richieste dei ragazzi ( 85.552) sono però in calo. Intanto dal Governo non è arrivata alcuna rassicurazione rispetto ai nuovi fondi
di Redazione
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Si sono chiuse ieri le selezioni per il bando nazionale del servizio civile universale. In “palio”, dopo il taglio dei fondi deciso dal Governo, c’erano 39.646 posti finanziati. A fronte di questa capienza, informa l’ufficio nazionale, le domande presentate dai giovani fra i 18 e i 28 anni sono state 85.552. Oltre il doppio dei posti disponibili.
Il doppio dei posti disponibili, è vero, ma anche un numero sensibilmente inferiore alle domande presentare l’anno scorso, quando le richieste da parte dei ragazzi avevo superato quota 100mila.
Ieri nel frattempo a Roma si è riunita la Consulta nazionale. Fitto l’ordine del giorno. I componenti della Consulta sono stati infatti chiamati a discutere della Programmazione del servizio civile universale (Piano triennale e Piano annuale), dei tempi e delle modalità della Programmazione 2020 e delle sulle risorse: SCU 2019 e programmazione finanziaria 2020-2022. Ed è proprio con riferimento ai finanziamenti per il Servizio Civile che Enrico Maria Borrelli, presidente del Forum Nazionale Servizio Civile torna sulla necessità di riaprire il confronto politico tra enti e Governo, «il Forum Nazionale Servizio Civile ribadisce in Consulta Nazionale l’importanza che gli investimenti per il servizio civile vadano nella duplice direzione di aumentare, da un lato, il numero di giovani a cui offrire questa opportunità e, dall’altro, di assicurare la qualità dell’esperienza e dell’accoglienza che gli enti garantiscono ai giovani». E ancora: «Ad oggi nulla è stato detto in merito alle nuove risorse che lo Stato intende destinare allo sviluppo del servizio civile, in particolare per l’attuazione del Piano Triennale, dei programmi di intervento e dei progetti sui quali si giocherà l’efficacia dell’intera riforma e il rapporto di fiducia con i volontari».
In foto: una volontaria impegnata in un progetto con la Don Gnocchi