Politica

Servizio civile, Giovanardi: «Un nuovo bando? Ci proverò»

Il neo sottosegretario prende l’impegno «di provare a scongelare i fondi accantonati da Padoa Schioppa»

di Stefano Arduini

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Colpo d’ala degli enti storici che nel 2008 torneranno a guidare il treno del servizio civile. Dopo un 2006 in cui aveva brillato a sorpresa la stella dei cosiddetti service e un 2007 che di fatto non aveva spostato gli equilibri, quest’anno le storiche corazzate dell’obiezione di coscienza tornano a dettare legge. Anpas, Arci servizio civile (comunque fortemente ridimensionata rispetto allo scorso anno), Caritas italiana, Misericordie e Unione italiana ciechi hanno infatti guadagnato le prime cinque piazze della top 20 in base ai volontari che saranno avviati col bando 2008 per i progetti selezionati dall’Ufficio nazionale. Otto enti (i cinque menzionati più Confcooperative, Federazione Scs/Cnos salesiani e Unione nazionale Pro loco d’Italia) su 108, insieme raggiungono circa il 67% delle posizioni nazionali messe a bando (tenendo come soglia per accedere ai finanziamenti il punteggio di 56): 11.270 su 17.351. La Cnesc – Conferenza nazionale enti di servizio civile, che raccoglie appunto gli enti cosiddetti storici, in totale si aggiudica il 75% del ?mercato?, avendo presentato progetti per 21.256 posizioni (il 43,46% delle 48.899 posizioni presentate a livello nazionale). [..]

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Appena ripreso in mano il timone del servizio civile, il neo ed ex sottosegretario alla Presidenza del consiglio Carlo Giovanardi, si ritrova in mano la pata bollente del budget della legge 64. La vicenda è nota. A poche settimane dell?addio il ministro dell?Economia Tommaso Padoa Schioppa ha accantona il 10% circa delle risorse stanziate dalla Finanziaria. A conti fatti circa 33 milioni di euro, che hanno imposto al sistema Servizio civile una robusta cura dimagrante. Quest?anno infatti, il bando ordinario permetterà l?avviamento di 32.053 ragazzi. La soglia più bassa toccata negli ultimi anni. Molti enti di servizio civile però nutrono forti aspettative. La palla passa ora a Giovanardi. Che interpellato da vita.it mantiene molta cautela a riguardo. «Ho ben presente il problema, ma l?unica assicurazione che mi sento di fare è promettere che mi impegnerò a fondo affinchè quelle risorse vengano ripristinate». All?orizzonte si profila quindi un braccio di ferro con il nuovo inquilino di via XX settembre Giulio Tremonti. Riuscirà Giovanrdi nel suo intento? «Questo non lo so proprio, cio provo».

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