Servizio civile: De Luca, “stupita dalle affermazioni della Cnesc”

Mi stupisce e mi rammarica questa presa di posizione polemica della CNESC su un argomento rispetto al quale ci siamo confrontati più volte, analizzandolo insieme nella sua complessità.
Questi 43 giorni sono serviti a definire il percorso che ci eravamo proposti. A cominciare dalla ricerca, che dovrà fotografare lo stato attuale del servizio civile, a partire dagli enti. Ricerca le cui linee, già definite, saranno presentate alla Consulta in occasione della riunione fissata già da tempo per la prossima settimana. Parallelamente, subito dopo Pasqua, partirà l?attività di un gruppo di lavoro, composto da esperti del settore, che avrà il compito di ridisegnare il sistema del servizio civile, coerentemente con gli impegni presi. Per quanto concerne alcuni aspetti prettamente tecnici, come l?accreditamento, siamo in attesa di una risposta formale delle Regioni alla proposta da noi formulata, anche questa concordata con la CNESC.
Rispetto al problema delle risorse economiche, non è una novità che siano limitate. Nel ricordare agli enti che le risorse per il Servizio Civile sono state tra quelle che non hanno subito tagli in Finanziaria, c?è stato da sempre un impegno del Governo, in fase di assestamento di bilancio, a verificare la possibilità di ottenere fondi aggiuntivi per venire incontro alle maggiori richieste di servizio civile.
Abbiamo affrontato questi temi a più riprese, oltre che con la CNESC, nei numerosi incontri con i responsabili dei singoli enti. Il Servizio Civile oggi ha assunto una complessità tale da richiedere non solo più attenzione ma anche più considerazione per quanto attiene agli aspetti qualitativi. Sono certa che gli interventi che abbiamo avviato aiuteranno a definire con più chiarezza i percorsi per favorire il rafforzamento di un servizio civile di qualità.