Non profit
Servizio civile: Amesci, “Occasione di formazione civica”
Enrico Maria Borrelli (AMESCI): Sbagliato parlare di solo Terzo settore a scapito della partecipazione degli Enti locali
di Giulio Leben
?Il servizio civile è occasione di formazione civica per i giovani, espressione di cittadinanza attiva, luogo in cui i giovani si avvicinano alle istituzioni nella costruzione di una società migliore, più attenta ai bisogni sociali, ai temi dell?ambiente, della cultura, della protezione civile.
Enti locali e terzo settore sono parti complementari di questo processo e la necessità di creare sinergia tra tutti gli attori è stato il fondamento sul quale il precedente governo di centro sinistra ha costruito la stessa legge 328 che ha riformato le politiche sociali. Per questo motivo abbiamo accolto con grande sorpresa e altrettanto rammarico l?esclusione dell?ANCI dalla Consulta Nazionale del Servizio Civile, ritenendo prezioso il contributo degli enti locali all?esperienza del servizio civile?.
E? quanto dichiara Enrico Maria Borrelli, presidente nazionale di AMESCI, una delle maggiori reti nazionali di enti di servizio civile che rappresenta oltre 190 partner tra organizzazioni del terzo settore ed enti locali.
?Mi chiedo come si possa pensare che questa tendenza sia controvertita proprio nell?ambito del servizio civile dove i giovani conoscono e contribuiscono alla difesa del paese in attività tese alla protezione sociale.
Chiediamo al Ministro di valutare attentamente le diversità esistenti nel nostro sistema e di aprire il confronto non solo alle regioni e alle province autonome, ma all?insieme degli attori che vi compartecipano. Per questo è importante ? conclude Borrelli ?sottolineare la differenza tra enti di servizio civile, che rappresentano la totalità del sistema, ed enti del terzo settore, che ne rappresentano una parte.”
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